CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] agosto. Le incertezze manifestatesi nel campo fiorentino, l'insalubrità della paludosa Winkler, C. C. Herzog von Lucca, Berlin 1897; G. Volpe, Pisa, Firenze, Imperia, al principio del 1300 e gli inizi della Signoria civile a Pisa, in Studi storici, ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Turco occorrevano duecentocinquanta galere e a questo fine era necessaria l'alleanza con Venezia. L'Impero avrebbe dovuto tenere in campo centoventicinque galere invece delle sessantadue che teneva abitualmente. Era necessario che lo stuolo restasse ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] di esecuzione pianistica fra il C. e Mozart alla corte dell'imperatore Giuseppe II.
Di questo incontro riferisce lo stesso Mozart in una 'insegnamento e quelli di Chopin esulano dal ristretto campo della didattica, i cento studi del Gradus riescono ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Nel contempo, però, i suoi avversari avevano libero campo e, confermata la sentenza su Chévigny (13 ott. . 1529, il G. giunse a Bologna, dove Clemente VII attendeva l'imperatore per i colloqui di pace. Il G. non assistette però all'ingresso trionfale ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] nella segreteria di Stato il Farnese, legato al campo imperiale - era strettamente collegata ai suoi timori sull dei D., il quale scriveva al papa "che altre volte l'Imperatore l'ha intesa male, parendogli che col mandarlo in simili casi al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] traffici; il soldato la gloria; il contadino la fertilità dei campi, gli ecclesiastici il loro culto, gli intellettuali i loro il delitto di cui era accusato era «di avere affermato che l’impero di Roma è ancora a Roma e risiede nel popolo di Roma» ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] e con l'appoggio di Madrid, nel 1578 G. ottenne dall'imperatore ancora una volta un responso favorevole.
A vantaggio di G. giocò per le sue prodigiose qualità dialettiche e di erudito in molti campi, uno dei favoriti del duca.
Quando era in corso l' ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] passato con gli Aragonesi. A sancire questo spostamento di campo i Colonna cercano l'alleanza della famiglia Avalos, partigiana il comportamento del marito e la fedeltà di entrambi all'imperatore. La C. risponde, il 1o maggio da Ischia, affermando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] potestas coactiva al legislator humanus (in ultima analisi all’imperatore, ma il discorso potrebbe in sé valere anche per si erano rifiutati di riconoscere la supremazia del re in campo religioso. L’opera venne sottoposta dal Marshall a parecchi ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] le traduzioni, di diffondere testi importanti nei più diversi campi del sapere, sui quali poi si era fondato un ideologica determinante anche per lo sfaldamento e il crollo dell'Impero d'Oriente. Tesi così dirompenti provocarono, fra il 1457 e ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...