COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] attraversò sotto C. III un periodo di prestigio non solo nel campo del giure (con G. Averani e V. Aulla) e delle ben conto, in particolare, che i diritti che l'Impero possedeva certamente su alcuni feudi periferici avrebbero potuto essere accampati ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] con successo le risorse idriche della regione e, con l'allagamento dei campi, creò serie difficoltà al nemico. Giunto alla metà di ottobre nei pressi di Rozzano, l'imperatore anche qui si trovò la strada bloccata per lo straripamento dei corsi d ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] il F. ribadiva con grande vigore la sua scelta di campo democratico-rivoluzionaria e dava per la prima volta corpo in maniera la fine delle rivoluzioni quarantottesche e l'affermazione del secondo Impero di Napoleone III con l'opuscolo L'Italia dopo ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Epifanio salvo, forse, il confronto-scontro tra il santo e l'imperatore o il re. Epifanio difatti non ha nulla del santo taumaturgo: farsi eleggere. Un'accusa che non doveva essere troppo campata in aria, visto che molte lettere di E. riferiscono ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] tutte le truppe toscane, egli ne divenne l'aiutante di campo. In tale qualità, partecipò al combattimento di Curtatone e gli fosse del tutto disposto a seguire le direttive dell'imperatore e non mirasse all'abolizione totale della sovranità ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] diversi principati italiani, di una crisi imminente dell'Impero ottomano e di possibili insurrezioni nei Balcani e nel inizio del sec. XVII e gli interventi di C. in questo campo forniscono indicazioni [L. Ximenes], Esame dell'esame di un libro sopra ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] C. divenne col tempo la persona che teneva i contatti tra l'imperatore, il reggimento di Innsbruck e Verona, nello stesso tempo entrò in VII: pur rimanendo uno strenuo sostenitore del Papato nel campo della fede, lo avversò d'ora in poi politicamente ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] F. svolse un'intensa attività di ricerca e di studio nel campo della nuova "scienza delle acque", come egli amava chiamarla, d'Italia.
Quando avvenne l'annessione del Regno d'Etruria all'Impero, il F. era probabilmente il più noto e il più apprezzato ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] dell'episodico; lo stesso Bini esortò il C. a trovare un campo più adatto alle sue possibilità e lo presentò ad A. Zeno. Ottenuto con l'orientamento al riformismo graduale ed empirico dell'imperatrice Maria Teresa, e che a Vienna si apprezzava la ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] in conglomerato di stucco nella tribunetta della Madonna del campo presso Mortara, allora domenicana, su lascito Tornielli del manieristi fiamminghi attivi a Roma e alla corte dell'imperatore Rodolfo II. Dal momento che nelle opere novaresi-lomelline ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...