GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] amici, decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore Carlo VI. Dopo alcune esitazioni, il 1° maggio il G tale Giuseppe Gastaldi, il cui fratello era aiutante di campo del conte Piccon. Dapprima Gastaldi si guadagnò la simpatia ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] del complotto mentre, nell'estate del 1355, era al campo come comandante dell'esercito della lega. Prontamente ritornò a 1367-68: compito assai facile visto che il C. accompagnò l'imperatore durante tutto il viaggio. Nel 1370, il C. prestò 10.000 ...
Leggi Tutto
Riforma del condominio. Profili processuali
Roberto Triola
Con riferimento alla l. 11.12.2012, n. 220, intitolata Modifiche alla disciplina del condominio, si può addirittura dubitare del fatto che [...] dai lavori preparatori del codice (Relazione al Re Imperatore, n. 190) risulta che si è inteso competenza per territorio, e della ammissibilità di una interpretazione estensiva in campo processuale, nella specie, per quanto riguarda l’art. 145, ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] universitari. Alla luce delle conoscenze di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura letteraria pp. 417-421), le lettere di condoglianze e il celebre panegirico dell'imperatore Federico II (ep. III, 44).
Le capacità di P. non si ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Beccaria, anche il L. sembra essersi distinto soprattutto in campo matematico e scientifico: "giovane che ha fatto i suoi della deputazione invitata ad assistere all'incoronazione di Napoleone a imperatore dei Francesi e a offrirgli il titolo di re d ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] stabilendo, come egli proponeva, l'invio di un agente al campo svedese, lo incaricava di raccomandare al re il rispetto del come la maggiore iattura, poiché in tal modo l'imperatore sarebbe rimasto solo ad affrontare il terribile avversario.
Non ...
Leggi Tutto
Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] in termini di equilibrio tra le forze politiche in campo, che talvolta portano a bilanciamenti tra esse concordati, alternativa, dopo la grande synodus costantiense convocata dall’imperatore Sigismondo, di uno sviluppo per recompilationes del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 1500).
La scomparsa del collega sopraggiunse quando il G. si trovava al campo, accanto al re: se ne tornò in fretta a Buda "con neve a essere un osservatore privilegiato delle mosse dell'imperatore Massimiliano I, sempre più ostile alla Repubblica, e ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] insieme con Baldo, della lettura ordinaria del Codice. Il Campi (p. 191) attesta una sua permanenza a Piacenza nel Torino, chiamato da Ludovico d'Acaia che aveva ottenuto dall'imperatore Sigismondo un diploma per l'erezione di uno Studium generale in ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] potevano certo competere, sul piano della diffusione, con il De imperio, un libro agile e sintetico, di un autore in assoluto forense, pose la disciplina giuridica fridericiana quasi in tutti i campi a confronto con la crisi dell'antico regime. E ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...