LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] a Firenze. È probabile che il L., convinto partigiano dell'imperatore, si sia recato a Roma, ancora nel 1220, in occasione dei Senesi fu arrestato mentre tentava di introdursi nel campo fiorentino per cospargervi una imprecisata polvere magica che ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] le quali il D. ricopriva l'incarico di provveditore in campo. Passò poi nel Veronese, a reprimere i disordini provocati , da qualche anno, aveva strappato la Dalmazia. Al futuro imperatore Venezia offriva aiuto contro gli Ussiti ed i Turchi; in ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] il principe Eugenio e dopo la vittoriosa battaglia a Guastalla lo nominò suo aiutante di campo e lo decorò della commenda dell'Ordine delle Due Sicilie; l'imperatore d'Austria, dal canto suo, lo decorò della Croce di S. Leopoldo.
Dopo l'abdicazione ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] incerta, sembrò volgersi in favore del B. sino a quando questi, rimasto solo in campo contro i Visconti, dopo la pace conclusa nel febbraio 1415 tra l'imperatore Sigigismondo ed il duca di Milano, e fattasi precaria la sua posizione, non fu costretto ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] delle operazioni, le, seguì in qualità di aiutante di campo del generale De Laugier, con il grado di sottotenente della della Repubblica francese, il colpo di Stato e la proclamazione del Secondo Impero, il C. entrò a far parte, assieme a Leonetto e ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] una testimonianza dell'epoca, ufficiale fedele e coraggioso che morì sul campo di battaglia. L'A. volle seguire - benché in maniera 1629; Ottob. Lat.2318, 2319 ecc., dove sono lettere all'imperatore, al re di Spagna, a cardinali, a vescovi, a ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] anni Venti si recò in Messico, dove fu proclamato imperatore di una piccola regione del Sud, in virtù degli della pena detentiva: dopo un periodo a Padula, nel primo grande campo di concentramento per i fascisti, Maria fu trasferita a Collescipoli, ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] un viaggio pericoloso e faticoso e dopo essere passato anche dal campo di Galeazzo Maria.
Pochi giorni dopo il suo arrivo il mancava di riferire gli incontri e gli umori intercorrenti fra l'imperatore e Mattia Corvino, allora in lotta con il re di ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] nelle mane" e che la presenza delle truppe costituiva per l'imperatore un "freno che non se la pensa". Questo ottimismo gli nel maggio 1554.
Il marchese di Marignano aveva fissato il campo nelle vicinanze della città, e gli avversari si affrontavano ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] C. è ricordato, per l'ultima volta, nel campo imperiale davanti a Parma nel giugno del 1248. Secondo n. 659, 529 s. n. 663; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V,1881-1901, nn. 924, 1918 s., 1946, 1948, 2310, 2404, 2443, 3332, 3706 ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...