Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] Palermo in un episodio clamoroso nel tentato arresto del C., ordinato dal La Farina. Essendosi presentati i carabinieri al domicilio non trascurò di occuparsi direttamente della politica estera, campo da lui sempre prediletto per la sua attività. ...
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Fisica molecolare
Danilo De Rossi
(App. IV, i, p. 819)
Film molecolari
Vengono definiti tali gli strati sottili di sostanze di natura molecolare con chimica del legame covalente, di spessore comparabile, [...] acqua-aria e di essere successivamente deposte in forma di film ordinato su di un substrato solido. Nel caso in cui il film lo spettro delle applicazioni prospettate è assai ampio. I campi principali di studio a fini applicativi sono relativi a: ...
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Evoluzione del quadro politico
Il continente asiatico continua a racchiudere, in apertura del 21° sec., alcuni dei principali focolai di tensione del quadro politico mondiale. In particolare lo scacchiere [...] . Passi in avanti derivano dalle prime elezioni democratiche indette in campo palestinese nel gennaio 2005 e dalla sofferta svolta con cui Sharon, nell'agosto successivo, ha ordinato il trasferimento delle colonie ebraiche di Gaza, restituita così al ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] iberniche del Codice ambrosiano.
Nell'ultimo trentennio piuttosto raramente egli rivolgerà la sua mente ai campi prima coltivati. Sono questi lavori per ordine di tempo: 1876, La genesi dell'esponente greco -τατο e il rammollimento delle tenui con ...
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PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] uscisse da una famiglia nella quale antico era il favore agli ordini liberi e cittadineschi, così che un fratello di lui aveva gravità dell'allocuzione, lasciò di fatto le sue truppe al campo, mandò mons. Corboli Bussi a trattare con Carlo Alberto ...
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Nacque a Palermo, il 7 luglio 1806, da Ferdinando, "libriere della Tavola", ossia contabile al Banco, e da Giulia Venturelli. Trascorse i primi anni in casa dell'avo paterno, avvocato e cancelliere del [...] a una piena intelligenza dell'intera storia della sua isola natia dal Medioevo ai nostri giorni. Avendo ordinato a tale intento ogni suo studio nel campo dell'arabismo, la sua preparazione (anche perché iniziata in età già adulta e compiuta in mezzo ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] 1996), riflessione autobiografica scritta nel cinquantesimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale.
Tra i viaggi e le visite di G. da parte di G. P. ii del rigore in campo dottrinale e disciplinare (in questo senso è stata appunto interpretata ...
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Nacque in Napoli, nel sobborgo Marianella, il 27 settembre 1696, da famiglia di buona nobiltà napoletana. Educato dagli oratoriani di S. Filippo Neri, si addottorò in legge, ed esercitò per alcuni anni [...] catechistico, predicazione, e (dopo che, trentenne, venne ordinato sacerdote) esercizî spirituali, per lo più nella città il culto delle lettere e arti belle, gli lasciavano ampio campo e lo utilizzavano quasi come gradino di elevazione. A. fa ...
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Cardinale, nato a Lalatta di Pratopiano (Parma) il 13 agosto 1850, morto a Milano il 2 febbraio 1921. Ordinato sacerdote il 19 dicembre 1873, viceparroco a Mariano e a Fornovo per breve tempo, nel 1875 [...] di Calabiana in Milano; ivi rimase per oltre 25 anni caratterizzati da un'intensissima attività pastorale, specialmente nel campo dell'educazione della gioventù. Riunì i cattolici, divisi nelle due opposte tendenze dei moderati e degl'intransigenti ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] della Chiesa.
Come Stato della Chiesa, Roma non poco si adoperò per mettere ordine e rendere effettiva e ferma l'autorità del centro: sebbene in questo campo essa operasse assai meno efficacemente, profondamente e durevolmente che non nell'altro, più ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...