GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] Corner furono allora richiamati in patria, mentre al Celsi venne ordinato di rimanere a corte e di riannodare le fila delle del mandato (settembre 1372) fu poi inviato provveditore in campo, sotto Treviso, terzo collega di Andrea Zeno e Pietro ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] e di filologia, Roma 1952, I, pp. VII-XVI).
Fu ordinato sacerdote il 30 ott. 1921; nell'autunno del 1923 fu nominato redigeva lo schema del suo prossimo lavoro ed avvertiva che nel campo storico non si era ancora arrivati "i alla fede delle masse ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] paese fu teatro. Dei suoi interventi in questo campo resta testimonianza nei Mémoires dei fratelli Martin e febbr. 1580 fu nominato commendatore in occasione della seconda promozione dell'Ordine di St.-Esprit.
Dopo la sua elevazione al cardinalato il ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] fine di provvedere alla coltura generale della nazione, passa all'ordine del giorno".
"L'intrigo fu disperso a colpi di cannone quello del ruolo e dei limiti dell'intervento dello Stato nel campo dell'istruzione e, in genere, nel mondo della cultura. ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] intorno ad alcuni personaggi illustri o meno noti nel campo delle arti e delle lettere, con un approccio, peraltro di trascurare le esigenze scientifiche in favore di un ordinamento troppo sensibile agli aspetti educativi del patriottismo. Al ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] che gli veniva dall’essere nativo toscano.
Nel campo dell’epistolografia lasciò il segno ripubblicando le Lettere di anche i Funerali antichi di diversi popoli et nationi, forma, ordine, et pompa di sepolture, di essequie, di consecrationi antiche, ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] una solida solidarietà familiare. In ogni caso, la scelta di campo di Pisacane non implicò nessun problema o dubbio morale, né confusione di un lavoro ancora in bozze, non ordinato. Nonostante le difficoltà dottrinali, discuteva problemi ideologi ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] un liceo convitto in Novara, fece costruire l'Arena, il campo di Marte, i passeggi pubblici e vari edifici a Milano); era rimasto tenacemente e coerentemente attaccato all'ideale dello Stato assoluto e ordinato, al punto di ritenere "qu'il n'y a de ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] allora nominato capitano generale dell'esercito veneto. Quindi, rimasto provveditore in campo, partecipò con le truppe di Gentile e di Iacopo Piccinino al colpo di mano ordinato dal Consiglio dei dieci per catturare Bartolomeo Colleoni, che se ne ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] per il problema delle scuole per il popolo, considerato decisivo ai fini di un progresso ordinato e senza scosse del paese.
Anche in questo campo l'apporto più rilevante del C. consisté, soprattutto durante il soggiorno pisano, nella compilazione di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...