CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] anni di stili diversi, non sempre espressione di un ordinato e coerente sviluppo nel tempo. L'Allegoria della Pittura ad una prima ricognizione della sua opera in questo campo. Pare che abbia ritratto soprattutto personalità straniere di passaggio ...
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SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] laici. Nelle sue lettere pastorali contestò l’ingerenza dello Stato nel campo dell’educazione e parlò contro il socialismo. Nel 1924, in vista delle elezioni politiche, ordinò al proprio clero di astenersi da ogni partecipazione a eventi di carattere ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] su questa eccezionale capacità di ricerca e di studio in campi diversi e lontani, oltre che sulla quasi patetica fedeltà nomi (non i cognomi) dei singoli autori disposti in ordine alfabetico, la descrizione delle loro opere sia manoscritte, sia a ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] del Quattrocento del Maestro di Nave.
Nel 1491 G. fu ordinato accolito e nel 1494 sacerdote, ma, per attendere alla a G. in questo arco di tempo indicano un'attività sia nel campo di una produzione minore, quale la decorazione e la doratura di ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] se circolava apertamente la voce che Ranuccio II avesse ordinato il delitto. La guerra era dunque ormai inevitabile: Giuseppe Serafini, favorito della duchessa Margherita e maestro di campo generale. Lo scontro con le armi pontificie, guidate dal ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] successivo debutto musicale del L., che avvenne non nel campo del madrigale o del mottetto, ma in un .
Fonti e Bibl.: Vicenza, Arch. della Curia vescovile, Collazione ss. ordini (1578-1592), alla data; Ibid., Arch. capitolare del Duomo, Libro Valle ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] di nazionalità diversa dalla portoghese e tratti da altri Ordini religiosi, e le autorità portoghesi di Goa e di Trinh Tac insieme ad altri cinque religiosi, lasciando così il campo pressocché aperto all'azione dei missionari francesi. Nel viaggio per ...
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MERCALLI, Giuseppe
Paolo Gasparini
– Nacque a Milano il 21 maggio 1850, terzo di cinque figli, in una famiglia di commercianti.
Dapprima educato privatamente, passò quindi a seguire il corso di teologia [...] presso i seminari di Monza e di Milano. Ordinato sacerdote a 21 anni, preferì essere svincolato da impegni pastorali per geologo A. Stoppani, che lo avviò agli studi di glaciologia, campo nel quale, nel 1876, il M. pubblicò il suo primo lavoro ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] con un gusto più consono alla rusticitas della fabbrica. L’ordine adottato è quello tuscanico, presente persino nel pronao del corpo dominicale lesene e trabeazioni, e quella di S. Paolo in Campo Marzio, di cui Pompei restaurò la facciata nel 1763 ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] M. Sittikus von Hohenems, del quale, dopo aver preso gli ordini maggiori (marzo 1614), divenne consigliere. Morto Antonio Lodrone (10 dic . La necessità di sostenere tale posizione, criticabile in campo dottrinale, fu uno dei motivi che lo spinsero a ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...