SABBATINI, Giuliano (in religione Giuliano di Sant’Agata)
Matteo Al Kalak
– Nacque a Fanano, piccolo centro della montagna modenese, il 7 gennaio 1684. La madre, Margherita Pavarelli, morì quando egli [...] la carica di segretario e, nel 1717, quella di assistente dell’Ordine. Poco dopo fu nominato rettore del noviziato fiorentino in cui si 24 marzo 1735, in virtù dei meriti acquisiti in campo diplomatico, Rinaldo I conferì alla famiglia Sabbatini il ...
Leggi Tutto
BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] moderne che il B. e i suoi amici ritenevano sovvertitrici dell'ordine religioso e sociale. Questo periodico, che cominciò a uscire nel superiorità della Chiesa sui príncipi, anche nel campo temporale. Attorno alle Memorie modenesi si raccolse ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] ; ma, consapevole della difficoltà di essere esauriente in questo campo e quasi ad ammonimento, premise alla sua "lettera al a Iosepho Furlanetto, alumno Seminarii Patavini, novo ordine digestum amplissime auctum atque emendatum…, Prati 1858-60 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] di banchi a favore degli ebrei e, nel campo delle attività commerciali, l'apertura del mercato pubblico del i cavalieri creati dal duca di Mantova nel nuovissimo e prestigioso Ordine del Redentore, istituito nel 1608. Agli ultimi tempi di governo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] , mentre la Repubblica armava e nominava provveditore in campo Bernardo Giustinian. Di fronte alla decisa reazione veneziana suoi Stati. Il 26 nov. 1468 il D. riceveva l'ordine di lasciar la Savoia per la Borgogna: le istruzioni gli comandavano di ...
Leggi Tutto
FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] . Bini, I. Casarotti, A. Mauri) erano scesi in campo per sostenerlo.
Il 13 marzo 1832 egli venne eletto socio onorario di partecipare alle spese di quell'iniziativa, e nomino una commissione ordinatrice, della quale il F. fu dal 1858l'anima e il capo ...
Leggi Tutto
RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] 27 agosto 1913 fece la sua professione solenne e fu ordinato presbitero il 30 novembre. Conseguì la laurea in filosofia luoghi, ferito quasi mortalmente e trasportato in un ospedaletto da campo, il proposito di scrivere una vita di Gesù (una licenza ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] nelle mani dei Veneziani, contro i quali era sceso in campo per conto della lega di Cambrai. Pochi giorni dopo scrisse da Roma alla marchesa di avere convinto il papa che gli aveva ordinato di avvertirla "ad non stare più renitente a dargli el S.re ...
Leggi Tutto
BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] della campagna del 1688, l'anno dopo il B. ebbe ordine da Roma di sollecitare un'azione polacca su Budziak in B. riprese nell'agosto il suo compito di commissario presso il campo polacco.
Ritornato in Italia nel 1691, fu promosso da Innocenzo XII ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] scoppio della prima guerra d'indipendenza il F. chiese di essere inviato al campo con un incarico operativo. Così, l'8 apr. 1848, gli venne ordinato di recarsi a Venezia a disposizione del governo provvisorio per collaborare all'organizzazione dei ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...