CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] e di mediare i contrasti dopo le polemiche seguite all'ordine del giorno Cerutti e il conseguente scioglimento dell'Opera dei (Salvadori).
Non cessò, naturalmente, la sua presenza in campo nazionale. Anzi, fu via via più cospicua e rappresentativa. ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] era stata una mobilitazione compatta in suo favore, essendo scesi in campo lo stesso F. Crispi ed U. Rocchi con il giornale ... (ibid., XVIII [1882-83], pp. 801-05), Statuti e ordinamenti suntuarî... (Memorie..., s. 2, XXXVIII [1888], pp. 137-232). ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] ecclesiastica così elevata (si ricordi che non aveva mai preso gli ordini sacri), la rifiutò e solo al suo rientro in Italia fu invece quasi esclusivamente la politica estera.
In questo campo la preoccupazione dominante fu quella di evitare ogni ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] continuò come autodidatta. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, venne ordinato sacerdote il 5 giugno 1852 e si ascrisse alla mancava una vera e propria tradizione di studi in questo campo, ma c'è anche da osservare che, tenendosi prevalentemente ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] basi del suo potere. In questo quadro, nel maggio 1485, fu ordinato a F. di allestire, con il pretesto del pericolo turco, un la fine della propria signoria su Firenze. F. dovette abbandonare il campo e si diresse a Roma dove entrò l'11 dicembre. Qui ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] presieduta dal C. che operò anche per l'ordinato sviluppo urbanistico della città e per il miglioramento L'8 agosto il C. e il Gioberti si recarono dal re al campo presso Vigevano per invitarlo ad attendere la risposta francese prima di chiedere l' ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] la sua brigata. Il 26 il Murat lo nominò suo aiutante di campo. In maggio stazionava nelle Marche, ma poco dopo fu richiamato a Napoli ben prima del 1820. Nel 1818 ebbe la gran croce dell'Ordine di S. Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla corte ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] diretti. Il corpus grafico raffaellesco è divenuto così campo d’elezione per quanti si sono proposti di rintracciarvi sia i due più tardi fogli per l’imponente S. Michele ordinato da Leone X nel 1518 (Oslo, Nasjonalgalleriet; Parigi, Louvre, ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] , che rappresentò uno dei primi prodotti di massa nel campo dell’illuminazione domestica, fu premiata, nel 1967, nella – conservato a Milano presso la stessa Fondazione – è ordinato secondo un criterio che ha privilegiato un’organizzazione 'per ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] di brillantissimo studente, a 16 anni, munito dei soli ordini minori, venne nominato canonico della collegiale di Gradoli, con approfondimento dei suoi studi, cercando di segnalarsi anche in altri campi.
Del periodo che va dal 1872 al 1877 egli ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...