CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] fu aggiunta nel 1833.Con i grandi propilei, il cui ordine ionico era derivato dal tempio di Posidone sul Sunio in Grecia un momento di scarsi incarichi di rilievo nel campo dell'architettura, dovette prevalentemente indirizzarsi verso la carriera ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] classe e di corrispondenza biunivoca, al posto di quella di ordine, per la caratterizzazione degli insiemi finiti: in tal modo di isolamento per i nostri pur valenti studiosi in questo campo di ricerca.
La collaborazione del B. con Tommaso Boggio ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] A. fu mandato presso Ludovico il Moro ed ebbe ai suoi ordini cinquecento uomini, i quali presero parte alla battaglia di Fornovo contro del 1510 la campagna di guerra, A. scese in campo il 12 maggio, riebbe le terre tante volte contese, unì ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] importanti e in linea di massima si andò anche modificando il campo dei suoi interventi.
Fu impegnato in opere di minor conto , in duomo, catafalco in forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] della comunicazione giornalistica. La miscela, nell'uno e nell'altro campo, è di quelle che ben si attagliano al gusto e coinvolgere emotivamente il fruitore. Il linguaggio, purché semplice e ordinato, è indifferente alla logica del racconto: non è un ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] o la decorazione ricca delle chiese: soltanto propone in ogni campo la moderazione, in nome della sua idea centrale che la bellezza anche sensibile, se accolta all'interno dell'ordine universale, conduce l'anima a Dio. Similmente invita i monaci ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] de Dei da Firenze abbate del Monastero di San Chimenti dell'Ordine di Camaldoli...". Nell'ultimo ricordo autografo fissato dalla mano dell' (p. 213). Della ricca produzione del D. nel campo della miniatura si è persa purtroppo al momento quasi la ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] di riconoscenza da parte di Pio VII per tutto il bene fatto all'Ordine di Malta dagli zar Paolo ed Alessandro I, sembravano ormai permettere l' (come quella di Antonio Gasbarone da Sonnino). Nel campo amministrativo, il 20 dic. 1825 entrò in vigore ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] illusoria e il duca d'Alba si convinse a lasciare il campo, nonostante il G. lo spingesse ad attaccare Torino per del 1585, il re di Spagna e l'imperatore gli concedettero l'ambito Ordine del Toson d'oro.
Da tempo i reali desideravano dare il Toson d ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] uscì nel 1877. Durante la sua lunga permanenza a Napoli il C. ordinò, insieme con i padri Mandarini e Spaccapietra le carte e le memorie del Capua. Più di una volta si fece sentire in campo nazionale. Così, nel 1893, scrisse una lettera aperta ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...