BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] all'Università Gregoriana, che ne informò il papa; venne ordinato al Verdesi di redigere la denuncia per iscritto; questa, anni del secolo, l'avvenimento più saliente nel campo degli studi religiosi era certamente la controversia Harnack-Loisy ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a Offida, uccidendovi un funzionario papale; quando I. VIII diede ordine al conte di Pitigliano di andare a sedare il conflitto, il re di I. VIII al tradizionalismo fu evidente anche nel campo teologico e pastorale, come dimostrano i due episodi per ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] ogni modo convinto che specie in Armenia si aprisse "un enorme campo di attività per l'Italia" anche "come intermediaria della Persia" alla pacificazione ed al ritorno a quel lavoro ordinato e tranquillo che costituirà il miglior coefficiente dei ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] al 1630 da Natale Masuccio (Meek, 1991, p. 31), è ripartito in cinque campate da lesene in laterizio a vista, che inquadrano finestre disassate tra primo e secondo ordine. Danneggiata dai terremoti del 1783 e del 1894, l'Annunziata fu distrutta da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] Qui si esalta «la virtù» la quale «non è che nei campi» dove solo «gli Iddii» possono ritornare quando abbandonano, per la industria acquistare un podere, ma non potrebbero mai disporre l’ordine de’ secoli passati e darsi un antenato che non hanno; ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Borso de' Carminati, di cui era stato aiutante di campo, fu processato e condannato a morte perché coinvolto nella giugno 1848 si unì al corpo di truppe pontificie che, agli ordini di Giovanni Durando, erano entrate nel Veneto; destinato con M. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] una sfida sul piano artistico e ingegneristico di prim'ordine.
Andavano rifatte tre grandi sale centrali: due al , per non privarsi del prezioso Sangallo, a Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] stessa maniera delle reliquie di un santo: la cassa fu ordinata il 27 nov. 1495 a Giovanni Antonio da Desio con un in Vaticano (catal.), Milano 1984, p. 35; A. Nova, in I Campi e la cultura artistica cremonese… (catal., Cremona), Milano 1985, pp. 413 ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] artefice e vittima.
Nel 1403 fu per qualche mese savio agli Ordini, e in questa veste caldeggiò in Collegio la proposta di muover aprile fu inviato, insieme col procuratore Pietro Loredan, al campo di Motta, sul Livenza, per verificare il grado di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Padova, si trasferì in quello di Brescia, dove fu ordinato sacerdote (1592) e completià gli studi teologici.
Sul finire imagine et i suoi scritti dalla chiesa". Nello stesso giorno in Campo dei fiori il carnefice dava fuoco al corpo, al ritratto, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...