FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] 'abile ambasciatore ed agente propagandista francese insediatosi a Genova dal giugno 1793, che svolgeva opera di proselitismo sfruttando anche i canali'della massoneria, alla quale forse il F. era affiliato. Certo è che nel 1794 il F. - nel frattempo ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] : fu preside dell'Ospedale di S. Anna e membro della congregazione dei "lavorieri", addetta alla manutenzione delle strade e dei canali della provincia.
Con l'arrivo dei Francesi a Ferrara nel giugno del 1796 iniziò per il C. un periodo di intensa ...
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FABRI (Fabbri), Giovan Paolo (Paulo)
Giovanna Romei
Nacque a Cividale del Friuli (prov. Udine) nel 1567: la data si deve al Bartoli e viene generalmente accettata. D'altronde il F. si dice quarantaseienne [...] fu in tournée con la compagnia dei Gelosi di Francesco ed Isabella Canali Andreini in Francia, forse a Parigi: il Baschet cita una quietanza 1610, e quel sonetto in onore di Isabella Canali Andreini compreso nell'edizione veneziana del 1620 delle ...
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ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] organizzazione di pubblici macelli, e con il monastero di S. Pietro, sempre a Modena e sempre in ambito economico, per i canali e i mulini di Vignola. E. ottenne la conferma generale dei beni della sua Chiesa dagli arcivescovi di Ravenna, Anselmo (26 ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] inizio del 1765 al 1774: l'arginatura dell'Ombrone, l'escavazione dei fossi, l'inizio della costruzione di un canale navigabile, la colmata di alcuni paduli, la costruzione di un acquedotto.
Il risanamento del territorio sembrava quindi procedere nel ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] della sistemazione (1923) dello Stabilimento tipografico della guerra, dell'amministrazione (1930-34)del Demanio pubblico e dei canali demaniali, della direzione (1924-1943) dell'Officina carte valori dello Stato, della istituzione e della direzione ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] 1952, sala III (recens. di F. Russoli, in Rass. gallaratese di st. e d'arte, XI [1952], 4, pp. 80 s.); G. Canali, Ueber das Gemälde Napoleons im Merkantilgebäude in Bozen, in Der Schlern (Bolzano), genn.-febbr. 1956, p. 89; Id., Il pitt. G. D. in ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] , Milano 2000; O. Gurgo - F. De Core, Silone. L'avventura di un uomo libero, Frosinone 1997; D. Biocca - M. Canali, L’informatore: Silone, i comunisti, la polizia, Milano-Trento 2000; M. Nicolai Paynter, Ignazio Silone: beyond the tragic vision ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] delineare una gestione razionale dei beni, con importanti investimenti nel miglioramento delle rese fondiarie tramite lo scavo di canali di irrigazione e l'edificazione di cascine. A partire dagli ultimi anni del XII secolo un contributo fondamentale ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] su di lui per tutta la vita.
Nel 1661 circa si trasferì a Roma, anche se non sono chiari le modalità e i canali che lo portarono a questa scelta definitiva. I cardinali Benedetto Odescalchi, futuro papa Innocenzo XI (Pizzo, 2002, p. 124), e Sforza ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...