(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] , forma qui una grande oasi (Ghuta), largamente occupata da giardini, orti e frutteti e irrigata da un sistema di canali. Negli ultimi decenni, l’intenso processo di inurbamento ha portato la popolazione a raddoppiarsi e la superficie edificata a ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] le spoglie dei defunti o per mettere a dimora un albero, il terreno è stato continuamente scavato mediante trincee, fosse, canali o per semplici buche che hanno inciso la superficie del suolo alterandone la forma. Ma sin dalla più remota antichità ...
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(od. Tell Harīrī) Antica città della Mesopotamia, sulla riva destra dell’Eufrate, oggi in Siria al confine con l’Iraq. Fu uno dei poli della civiltà mesopotamica tra il 3° millennio e il 18° sec. a.C. [...] (2900-2650 a.C.) aveva pianta circolare ed era circondata da una diga e da un terrapieno intervallato da torri. Alcuni canali permettevano il collegamento con il fiume, l’approvvigionamento idrico e l’irrigazione. Nella fase II (2550-2220 a.C.) M. si ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] dai fiumi nella roccia delle montagne; la gran parte degli insediamenti si trovava in posizione strategica rispetto a questi canali di comunicazione, presso crocevia o ai piedi di passi montani. In epoca protostorica la via più comune in direzione ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] , il cui articolato apparato idrico consisteva, in fase tarda, in una serie di tunnel e di pozzi: il pozzo Warren, il canale di Siloam, che portava l'acqua della sorgente di Gihon lungo la valle di Kedron verso il limite sudoccidentale della città ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] 2650 a.C.
Un secolo più tardi, per le stesse ragioni economiche e il protrarsi del funzionamento del sistema regionale di canali, si attua la rifondazione del sito (Città II, 2550-2220 a.C.). La ricostruzione avviene secondo i principi di una nuova ...
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Vedi BABILONIA dell'anno: 1958 - 1994
BABILONIA (babilonese Bābih)
G. Furlani*
È la città capitale della Babilonia. È stata una delle città più rinomate del mondo antico, non soltanto per il prestigio [...] numero di magnifici edifici e opere d'arte che racchiudeva tra le sue mura. Situata sull'Eufrate e attraversata da due canali, l'Arakhtu e il Libil Khegalla, era circondata nel periodo neobabilonese, che è il solo del quale si abbiano ancora resti ...
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Comune della prov. di Foggia (158,4 km2 con 6337 ab. nel 2008), situato su una penisoletta della sponda meridionale del Lago di L., lago costiero salato (51,5 km2) lungo la sponda settentrionale del Gargano, [...] 1,5 m), è separato per mezzo di un cordone litoraneo (larghezza media 1 km) dal mare, con il quale comunica mediante tre canali, le foci Schiapparo, Sant’Andrea e Acquarotta. Vi si pratica la pesca delle anguille.
Lungo le sue rive sono state trovate ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] come più tardi a Venezia, l'erezione degli edifici su palafitte.
Il clima di R., salubre fin tanto che i fiumi e i canali e le maree fecero circolare intorno e dentro la città acque sempre fresche e pulite (Strab., v, 1, 7) era diventato già malsano ...
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Strada carrozzabile che traversa da SE a NO la regione omonima (➔ Emilia), tenendosi sul margine meridionale della pianura. Fu costruita dal console Marco Emilio Lepido (187 a.C.) dopo la sottomissione [...] di 177 miglia. Importanti gli studi sul sistema di centuriazione e di bonifica delle zone attraversate dal Po con un fitto sistema di canali, opera di Marco Emilio Scauro (fine 2° sec. a.C.). La strada ha conservato fino a oggi quasi per intero l ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...