Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] attraverso la quale fluisce la Schelda. Costituita a E da sabbie talora instabili, a O da argille sterili, intersecata da un dedalo di canali, la Fiandra era in origine un paese di lande e di foreste. La parte nord-orientale del Belgio, fra la Mosa e ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] , parlando di nazionalizzazione delle masse, intendeva riferirsi a quell’imponente fenomeno di pedagogia della nazione che ebbe luogo attraverso canali svariati nella Germania del 19° sec. e nei primi anni del 20° (ma le sue analisi si sono rivelate ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] . I contadini allevavano capre, pecore e buoi, che usavano per trainare l'aratro; inoltre avevano scavato una fittissima rete di canali per irrigare il terreno con l'acqua dei fiumi. La terra produceva orzo, frumento e datteri. Il raccolto era ricco ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Riccardo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, dei quale si hanno notizie intorno al [...] 1231, suo fratello Pandolfo trasferì al monastero di Cava un suo vassallo, il F. e il nobile salernitano Landolfo di Canali furono garanti della donazione nei confronti dell'abate.
Il F. è ricordato al servizio dell'imperatore Federico II per la ...
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Regione del Veneto meridionale, che corrisponde, nella superficie territoriale, alla prov. di Rovigo. Il territorio, del tutto pianeggiante, si è formato in epoca recente per l’accumulo di detriti fluviali, [...] ricco di acque, spesso in difficili condizioni di scolo, tanto da costringere l’uomo a un lavoro di difesa (argini) e di regolazione (canali) per ridurre i terreni a coltura. Il P. è solcato da una rete di corsi d’acqua, in parte naturali e in parte ...
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Città dei Paesi Bassi (118.286 ab. nel 2009), capoluogo della prov. del Limburgo, sulla Mosa, presso il confine belga. La città vescovile, sorta poco a N di una stazione romana, è congiunta da un ponte, [...] , della porcellana, del vetro, delle ceramiche; mercato di bestiame e di prodotti agricoli, nodo ferroviario e scalo della navigazione interna su canali.
Sorse nel 1° sec. d.C., dal 382 al 720 fu sede di vescovato poi trasferito a Liegi, e in età ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] nodo ferroviario importante da cui s’irradiano numerose linee che si riallacciano a quelle uscenti da Parigi verso S e SO. Inoltre i canali d’O. (lungo 72 km), di Briare e del Centre permettono le comunicazioni dirette con l’Atlantico, la Manica e il ...
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Grande penisola dell’America Settentrionale, situata tra l’Oceano Atlantico a E, la Baia di Hudson a O, lo Stretto di Hudson a N e il Golfo del San Lorenzo a S, appartenente al Canada.
Fa parte del cosiddetto [...] della costa orientale è quella in cui sfocia il fiume Churchill; qui il mare, per un ingresso relativamente stretto con lunghi canali laterali, penetra fino al Lago Melville. Le coste della Baia e dello Stretto di Hudson sono più compatte e meno ...
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Uruk, periodo di
Fase protostorica, o della «prima urbanizzazione», suddivisa nelle sottofasi di U. Antico-Medio (3700-3300 a.C. ca.) e di U. Tardo (3300-3000 ca.). Al centro di U. si costituì allora [...] un surplus produttivo per mantenere gli specialisti (artigiani, commercianti, amministratori, sacerdoti) ed eseguire opere pubbliche (canali) mediante lavoro coatto retribuito con razioni. Culmine del processo fu la formalizzazione delle procedure ...
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Fisico e patriota (Novara 1791 - Pisa 1863). Assistente (1813) all'osservatorio di Brera, nel 1823 fu costretto a lasciare l'Italia perché sospetto alla polizia austriaca. Esule a Ginevra e a Londra, fu [...] , sulle orbite delle comete, sulla rotazione solare, sulle tensioni dei vapori saturi, sul moto dell'acqua nei canali. Ma i suoi maggiori contributi scientifici riguardano il campo dell'ottica (teoria degli strumenti ottici) e dell'elettrologia ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...