Figlio (m. 1089) di Bucco conte di Oltingen, divenne vescovo circa il 1057; avverso alla riforma ecclesiastica, partecipò all'assemblea di Worms (1076) che depose Gregorio VII, con cui poi si riconciliò [...] a Canossa. Ma continuò a sostenere Enrico IV contro Rodolfo di Svevia, anche militarmente, come cancelliere per l'Italia e come ecclesiastico (elezione dell'antipapa Clemente III a Bressanone, 1080), finché nella spedizione contro Egberto marchese di ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Nikolsburg, 1890 - Vienna 1965). Deputato socialista al consiglio federale nel 1933-34, dopo lo scioglimento del partito socialista austriaco fu arrestato e si tenne poi lontano [...] dalla vita politica, pur lavorando nell'opposizione clandestina al regime hitleriano. Presidente del partito socialista nel 1945, vice-cancelliere dal 1946 al 1957 nei successivi governi Figl e Raab, il 5 maggio 1957 fu eletto presidente della ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Duderstadt, Hannover, 1849 - Baden-Baden 1909). Deputato al Reichstag (1881), fece parte di varî gruppi liberali di sinistra e fondò la rivista Die Nation (1883-1907), combattendo [...] con i suoi scritti il socialismo di stato. Caduto nelle elezioni del 1903, si separò dal suo cancelliere von Bülow, di cui criticava il ritorno al protezionismo, e fondò un proprio gruppo, la Demokratische Vereinigung. ...
Leggi Tutto
BELLAFINI (Bellafino, Bellafinus), Francesco
Renzo Negri
Nacque a Bergamo nella seconda metà del secolo XV di famiglia padovana. Attese prima agli studi di eloquenza greca e latina ed entrò quindi nella [...] vita pubblica della sua città ricoprendo le cariche di segretario e di cancelliere del Maggior Consiglio (1504).
In anni di lotte interne e di rivolgimenti sanguinosi, ebbe almeno due volte importanti incarichi diplomatici: nel 1508 fu mandato come ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (n. Mossenburg, distretto di Lippe, 1944). Proveniente da una famiglia di modeste condizioni sociali, nel 1963 aderì alla SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands) divenendo, [...] contraddistinto la sua successiva attività politica. Nell'aprile 1998 la SPD lo scelse come candidato alla carica di cancelliere al posto del più ortodosso e meno carismatico presidente del partito, O. Lafontaine. Con un programma incentrato sulla ...
Leggi Tutto
Giurista (San Ginesio 1552 - Oxford 1608). Addottoratosi a Perugia in diritto civile, tornò al paese natale, dove compilò gli statuti cittadini, e che lasciò quando il padre, sospetto di protestantesimo, [...] dovette riparare in Carniola. Nel 1582 andò a Oxford dove, con l'appoggio del conte di Leicester, cancelliere dell'università, ebbe la cattedra di diritto civile (1587). L'opera sua più celebre è il De iure belli, che gli diede fama, insieme ad altre ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Londra 1827 - ivi 1896), Lord dell'Ammiragliato (1868-1871), promosse l'idea del two-power standard, cioè che la marina britannica dovesse essere almeno eguale a due marine riunite di qualunque [...] paese esse fossero. Ministro della Guerra (1880) con Gladstone, introdusse vaste riforme nell'esercito. Cancelliere dello Scacchiere (1882-85), promosse la convenzione di Londra relativa al fallimento dello stato egiziano. Ministro dell'Interno nel ...
Leggi Tutto
IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] attesa di migliore impiego.
Dalla città ligure l'I. continuò a seguire le vicende volterrane; un enigmatico segno dei rapporti fra l'ex cancelliere e la cittadinanza è la frottola che porta la data del 6 nov. 1471: uno dei versi, "chi non può star in ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Trieste 1434 - m. forse Trento 1485); studiò a Trieste e poi, dal 1450 al 1454, a Ferrara dove fu allievo di Guarino Veronese. Successivamente fu a Venezia e a Trieste, e dal 1461 al 1466 [...] circa fu rettore delle scuole di Capodistria. Divenuto nel 1467 cancelliere del comune di Trieste, fu coinvolto nelle lotte tra il partito filoaustriaco e il partito filoveneziano, e dopo la fallita rivolta anti-imperiale del 1468 fu costretto all' ...
Leggi Tutto
Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi [...] suoi congiunti ebbero la tiara: Ugolino (Gregorio IX) e Rinaldo (Alessandro IV) mentre Giovanni (m. 1213) fu cancelliere della Chiesa (1205) e Ottaviano (m. 1321) camerlengo e legato. I C. avevano case nella Suburra (Tor de' C.), poi presso la Torre ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...