VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] Immacolata, costati a suo dire circa 6000 e 6500 scudi.
Sono noti poi i busti argentei di S. Massimo e di S. Candida, del 1681, provenienti dalla cattedrale di Napoli e oggi nel Museo diocesano (Borrelli, 2008, pp. 210 s., scheda 93); e di quell ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] rappresenta la sintesi e il compimento delle precedenti esperienze dell'artista. L'articolata e composta struttura, realizzata nella candida pietra delle cave di Pilo, poggiante su grandi modiglioni illustrati a rilievo e dotata di un alto parapetto ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] di bottega, nella chiesa di S. Giovanni di Dio a Troia (Acanfora, 2010, pp. 18 s., n. 6); la Visione di s. Candida della cappella Brancaccio nella chiesa napoletana di S. Angelo a Nilo (C. Paolillo - V. Pacelli, in Mostra didattica..., 1977, pp. 80 ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] - intorno al '53, forse dal 1659 al '66 - fino alla morte, avvenuta il 5nov. 1670.
Aveva sposato il 3maggio 1636 Candida Miranda, napoletana (Prota Giurleo, 1953, p. 77) e nel 1657 aveva sette figli, due dei quali, Niccolò e Antonio, furono pittori ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] fine del 1783, il re chiese a Carlo e a Sebastiano Scheppers di cercare nuove formule per ottenere una pasta più candida e resistente. Grazie alla nuova composizione (Sánchez Beltrán, p. 78), e all'appoggio del nuovo intendente D. Bonicelli, Carlo fu ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] ), il cui successo si dové al F. che dette a Francesco Orlandi, prima impiegato, poi maggiore, "una bonarietà cara e candida, un misto di comico e di dolente, umanamente misurati e artisticamente fusi", e per Joe il rosso, del figlio Corrado (Dino ...
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AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] di A. potesse servire di ampia documentazione ed ispirazione per s. Pier Damiani (cfr. J. Ryan, Cardinal Humbert of Silva Candida and A., in Medieval Studies, XIII[1951], pp. 218-23) e potesse essere con qualche probabilità l'oggetto della polemica ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] V (1907), p. 190; E. Aggarbati, Fra' D.... e la canzone del Petrarca "0 aspectata in ciel", Bologna 193; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, p. 15; E. Van Moe, Les Ermites de saint Augustin amis ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] in Come li ho conosciuti, Torino 1957, pp. 33 ss.; G. Graziosi, in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 589-593; F. Candida, Ottocentista all'Indice, in La Scala, 1961, n. 136, pp. 18-21; B. Capobianchi, A. F., in Ricordo di A. F. (accompagnava ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] che ai cittadini doveva dare una società modernamente strutturata. La sua costante polemica anticlericale si unisce a una candida fede nelle possibilità dell'educazione quando sia fondata su una filosofia scientifica, ossia su un'adeguata visione ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...