Uomo d'arme (m. 1356), figlio di Luigi I Gonzaga; dopo aver aiutato il padre nella lotta contro CangrandedellaScala, conclusasi per la morte di questo (1329), seguì re Ludovico d'Ungheria nella spedizione [...] contro Giovanna I regina di Napoli (1349). L'anno dopo fu fatto vicario imperiale di Reggio ...
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GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] politica specialmente nell'Italia dei secoli XIII e XLV. Così Ezzelino da Romano e Uberto Pelavicino, al tempo degli Svevi, e poi CangrandedellaScala, Tommaso di Savoia, Guglielmo di Monferrato, Matteo Visconti, Guido da Montefeltro, Uguccione ...
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SAMBONIFACIO
Luigi Simeoni
Famiglia feudale che ebbe dal sec. X al sorgere del comune (1135) quasi ininterrottamente il comitato di Verona, e mantenne anche in seguito il titolo di conti di Verona riconfermatole [...] Ezzelino prima e contro gli Scaligeri poi: ancora nel 1317 Vinciguerra Sambonifacio moriva combattendo con i Padovani contro CangrandedellaScala. Tornarono a Verona nel sec. XV (sono ricordati nell'estimo dal 1456, e negli uffici cittadini dal 1477 ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] l'attentatore.
Già all'epoca si avanzarono i più vari sospetti sui motivi e sui mandanti dell'attentato: si fecero i nomi di CangrandeDellaScala, per cui il C. costituiva un ostacolo; di Altinieri degli Azzoni, di cui il vicario aveva ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] circondata da grandi Stati territoriali. Con la conquista di Treviso nel 1329, poco prima della sua morte, l'ambizioso CangrandedellaScala era ormai in grado di controllare le vie commerciali alpine. La situazione divenne insostenibile quando ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] (in particolare la XIII, a CangrandedellaScala) e le Egloge, di come un passaggio obbligato nell'indagine critica attorno le opere latine minori sia il problema dell'autenticità; o, per meglio dire, della serena attribuzione di quei testi all ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] menzione di Parmenide e di Melisso in Mn III IV 4 e Pd XIII 125, come esempi di spiriti fallaci.
Epistola XIII a CangrandedellaScala. - L'Ep XIII, come si sa, rappresenta un'introduzione alla Commedia, indirizzata come omaggio a un benefattore di D ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] stesso tempo monumenti funebri ed equestri, non pensati per ambienti interni, ma concepiti per uno spazio esterno. CangrandedellaScala (m. nel 1329) è rappresentato, secondo forme convenzionali, come defunto sul letto funebre. Dalla sommità del ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Federico di Truliedingen, che rappresentava Ludovico il Bavaro, re di GerinVia, e con i plenipotenziari e procuratoji di CangrandeDellaScala, di Rainaldo e Buttirone Bonacolsi, vicari imperiali di Mantova e signori di Modena, una lega offensiva e ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] vicari imperiali nominati da Enrico VII di deporre l'ufficio ricevuto dal defunto imperatore. Passerino Bonacolsi e CangrandedellaScala si fecero allora confermare il vicariato da Federico il Bello, che essi consideravano legittimo imperatore per ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...