Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] in grado di colpire un uomo a oltre 70 metri di distanza, ma toccò agli Americani produrre un fucile a cannarigata veramente affidabile, il celebre Kentucky Rifle, che poteva colpire con precisione un bersaglio posto a 160 metri. L'invenzione della ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] nuove acquisizioni tecnologiche trasformarono la guerra. Esplosivi più potenti, nuovi fucili a caricatore multiplo e con la cannarigata per assicurare la rotazione del proiettile durante il suo tragitto che diventava in questo modo molto più preciso ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] uomini (ripartiti in venti divisioni ed in sette corpi d'armata); potenziò considerevolmente l'artiglieria, dotandola dei nuovi cannoni a cannarigata, di batterie campali da 9 cm e di posizione da 12 cm; portò a diciannove reggimenti la forza della ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] , seppure saltuariamente, fino al 1888, con esperienze sulle nuove armi che si andavano approntando (siluri, torpedini, cannarigata per le artiglierie, meccanismi di caricamento).
Come comandante in seconda della corazzata "Morosini" il F. operava ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] seconda metà dell'Ottocento le forze governative acquisirono una decisiva superiorità tecnologica sugli insorti utilizzando i fucili a cannarigata, il telegrafo e i trasporti ferroviari. La rivolta della Comune di Parigi finì in un disastro, però l ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] a diversi esperimenti effettuati al balipedio di Viareggio su problemi del caricamento dei cannoni, dell'impiego della cannarigata, della composizione della carica, della costruzione di granate e del tiro con proiettili perforanti; due relazioni ...
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DAFINO (Daffino, Daffini, De Fine)
Nolfo Di Carpegna
Famiglia di fabbricanti di canne di Gardone Val Trompia, attiva dalla prima metà del sec. XVI alla seconda metà del sec. XVIII. Le notizie documentarie [...] . Nel 1587 GiovanniMaria, "maestro d'archibusi", è in rapporto coi duca di Mantova al quale deve procurare una "cannarigata". Nel 1643 un GiovanniBattista figura nell'elenco dei "capi maestri" di Gardone ed è titolare di un "fuoco" (o "fogatello ...
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Scienza militare
Pezzo di artiglieria di calibro superiore ai 20 mm, a canna lunga, generalmente rigata e a tiro teso. Il suo impiego richiede di massima l’installazione su apposito supporto (affusto).
I [...] primi c., risalenti agli inizi del 14° sec., erano in ferro, a canna liscia e caricamento dalla bocca (avancarica); lanciavano palle sferiche a mezzo di cariche innescate attraverso un foro (focone) praticato nella culatta. Nel 1480 vennero colate le ...
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Ufficiale (Parigi 1804 - ivi 1879), ideatore di una pallottola di piombo per armi da fuoco portatili ad avancarica. Di forma cilindrico-ogivale con fondello cavo, all'esplosione della carica garantiva [...] una migliore tenuta ai gas di scoppio, dilatandosi contro l'anima rigata della canna. La pallottola M. fu adottata in Francia e in altri paesi. M. fu uno dei progettisti del fucile modèle 1861. ...
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Fucili usati dai coloni americani (18°-19° sec.), aventi una canna ottagonale con anima rigata (120 cm ca.); erano una versione più leggera, anche se più lunga, di quelli europei da caccia grossa. Erano [...] armate di k. le 10 compagnie di fucilieri (primo nucleo dell’esercito statunitense) che si riunirono sotto il comando di G. Washington il 15 giugno 1775 ...
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rigato
agg. [part. pass. di rigare1]. – 1. Che ha, che presenta delle righe o rigature, disegnate, impresse, incise o comunque risultanti: carta r.; un quaderno, un foglio r.; stoffa r., e una camicia r., un vestito r. (anche sostantivato:...
fucile
(ant. focile) s. m. [lat. *focile «acciarino», der. di focus «fuoco»]. – 1. ant. Acciarino: archibugio a fucile (di qui, per ellissi, il sign. seguente). 2. a. Arma da fuoco portatile individuale, munita di un meccanismo di caricamento...