La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] Questa rappresentazione spaziale ‒ conforme a un'impostazione di tipo geometrico e presente, con qualche correzione, nella struttura delle canne dell'organo ‒ fu alla base della nozione che a una quantità maggiore corrisponda un suono più grave e che ...
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BALBIANI, Lorenzo
Silvana Simonetti
Nacque in Valsassina da Carlo nel 1798. Giovanissimo, aprì un laboratorio di ebanisteria a Lecco, dove cominciò a dedicarsi anche a lavori di restauro di organi nella [...] , nel Cremonese, a Milano, a Bergamo e nell'isola di Malta. Il B. era particolarmente abile nella costruzione delle canne di legno, di metallo e dei somieri. Alcuni registri (flauti e principali) vennero collocati poi nei molti strumenti fabbricati ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] base 16 piedi e tastiera di 50 tasti più "quattro canni chiamati contrabascio di altezza di palmi 29 in 30 [24 stagno, mentre è espressamente indicata la presenza nel prospetto di canne maggiori più piccole, come per l'organo del monastero di S ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] suono della voce di lei, la vede e la rincorre, ma Siringa sfugge e viene trasformata da Gea in un fascio di canne): un mezzo, questo, spesso utilizzato dal L. per progettare le proprie opere e proporre un percorso interpretativo.
Tra il 1941 e il ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] (1839), p. 854; XLVIII (1846), p. 854; XLIX (1847), p. 708; A. De Vigny, La vie et la mort du capitaine Renaudou La canne de jonc, in Oeuvres complètes, Paris 1965, p. 403; N. E. Cattaneo, in Gazzetta musicale di Milano, 1846, p. 220; F. Romani, ibid ...
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tromba e altri ottoni
Leo Izzo
Il suono più squillante
La tromba è uno strumento musicale della famiglia degli aerofoni: il suono viene cioè prodotto facendo vibrare la colonna d’aria contenuta all’interno [...] ricavò le prime trombe rudimentali da elementi cavi già presenti in natura, come grosse conchiglie, lunghe ossa, fusti vegetali e canne di bambù.
Inoltre, la musica non è stata la prima e unica finalità della tromba: la potenza di suono di questo ...
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BARCOTTO, Antonio
Antonio Garbelotto
Nacque il 31 maggio 1615 a Montagnana (Padova), nel cui duomo il casato dei Barcotto aveva, sin da tempi antichi, tombe, iscrizioni e ricordi marmorei. Da chi il [...] forse perduta) conservata nella Biblioteca comunale di Bologna. Gli argomenti trattati, in diciotto capitoli, sono vari: quello sulle canne e sulla loro specie (stagno, piombo, legno, carta e "coconade", cioè tappate), quello sulle diverse tastiere e ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] di La Spezia, nella chiesa dei servi di Rimini, nel conservatorio di musica di Bologna, nel duomo di Milano (5 tastiere, 17.000 canne), in N.S. del Carmine di Genova, nella chiesa dei Cavalieri di Pisa, nel duomo di Ferrara e altri ancora.
Non meno ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] nuovi sistemi di solfeggio e di notazione musicale; osservazioni accurate riguardanti i suoni armonici (sons harmoniques) delle canne d'organo; infine, una teoria che metteva in correlazione questi armonici al timbro sonoro.
Uno dei più importanti ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] : lo hichiriki, oboe a nove fori, il ryūteki, flauto traverso a sette fori, lo shō, organo a bocca con diciassette canne di bambù recanti un’ancia, il taiko, tamburo verticale, il kakko, tamburo a clessidra, lo shōko, piccolo gong. Altri strumenti ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
cannare
v. tr. [prob. der. di canna, come metonimia di «fucile»; quindi, «fare cilecca col fucile»], gerg. – 1. Sbagliare, mancare, fallire, fare fiasco in qualcosa: ho cannato l’esame di guida. 2. Bocciare a un esame: il professore mi ha...