BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] , di imporre contributi speciali al clero per le spese della guerra e di rivendicare all'imperatore il diritto di nomina nei canonicati vacanti.
Il 23 ott. 1706 il B. fu deputato anche all'aministrazione della diocesi di Monaco di Baviera. Il 3 febbr ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] di Ambrogio, Simone, che nel documento appare senza alcuna qualifica, nel 1347 fu concessa da Clemente VI l'aspettativa su un canonicato a Novara.
Secondo il Papadopoli (II, p. 10), il B. già nel 1339 si sarebbe addottorato in diritto a Padova con ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] 'esilio. Se un'omonimia non ha indotto in errore il Litta, sin dal 13 ag. 1545 gli sarebbe stato assicurato un canonicato in S. Lorenzo, al quale egli rinunziò nel 1550 per acquisire nel 1551 un beneficio analogo nella metropolitana; fu poi pievano ...
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Nome latinizzato del poeta ed erudito fiammingo Josse de Rycke (Gand 1587 - Bologna 1627). Studiò filosofia e diritto a Douai, ma si dedicò poi esclusivamente alle lettere, e nel 1606 pubblicò la prima [...] in Italia, specialmente a Roma, tornò verso il 1614 in patria e, assunto lo stato ecclesiastico, ebbe un canonicato nella cattedrale di Gand. Appartiene a questo periodo la maggior parte della sua produzione poetica (Odarum sive poematum libri ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] nei tempestosi eventi della lotta tra i Colonna e i Caetani. Poco sappiamo dei suoi primi anni, se non che ebbe un canonicato a Padova, dove forse studiò.
L'aneddoto riferito da Giovanni Villani (p. 157), secondo cui il C. si sposò, ma mise la ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] dall'infanzia allacarriera ecclesiastica e, dopo aver studiato a Mantova ed a Padova, prese gli ordini minori, ottenendo un canonicato nella cattedrale mantovana. Non si inoltrò più di così, tuttavia, nella prelatura, poiché, assai più che alla vita ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] civile, B. viene ricordato per la prima volta il 7 ottobre 1331, data in cui papa Giovanni XXII gli concesse il canonicato e la prebenda della Chiesa di Lavaur, diocesi suffraganea di Tolosa. Diventato in seguito, in data non precisata, canonico di ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] , il D. operava nel 1587 come cameriere d'onore a Roma e il 16 apr. 1588 incominciava a godere di un canonicato padovano per la morte del suo predecessore Carlo Sanbonifacio. Il 25 sett. 1589 fu nominato vescovo di Veglia: l'assunzione al vescovato ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] C. A. Bellini, f. 28).
Abbracciata la carriera ecclesiastica, il D. ottenne il 24 maggio 1431 l'aspettativa per un canonicato presso la cattedrale di Vercelli.
Questo fu il primo di una lunga serie di benefici che gli furono concessi da Eugenio IV in ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] ecclesiastica, che percorse favorito dall'influenza della sua casata. Per intercessione del Senato, infatti, nel 1387 ottenne il canonicato di Modone in Morea, al quale si aggiunse presto quello di S. Marco, cappella dogale. Dopo solo quattro ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.