CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] Magna Curia, dopo gli esami richiesti, la "licentia docendi" ai chierici Landolfo Vulcano ePandolfo d'Arco, rispettivamente in diritto canonico e in diritto civile.
Oltre alla sua attività nello Studio il C. fu eletto, nel 1270, anche tra i sindaci ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] e di non rimettere più piede in Sicilia. L'incarico di accompagnarlo in patria fu affidato ad Oddone Quarrel, un francese canonico della cattedrale di Chartres, a suo tempo venuto nell'isola insieme con Stefano di Perche. Tuttavia, mentre Oddone si ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] vari esemplari della bomba, il F. ne inviò uno a Parma, a Giovanni Battista e Ippolito Bellincini; a Comelio Bellincini, canonico della cattedrale di Modena; a Giovanni Forni, che viveva molto protetto in una torre a Gorzano, e ad altri suoi nemici ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] di Enrichetta e di Alessandro, in misura cospicua influirono l'abate Degola, fino a che i Manzoni restarono a Parigi, e il canonico Tosi, quando essi, nella primavera del 1810, ritornarono in Italia. Le lettere che in quegli anni la B. scambiò con i ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] finanze di casa De Matteis, ma l'attenzione del D. non si limitò a questo. Si fece, infatti, promotore presso il canonico d. Annibale Rotoli e presso d. Francesco Antonio Sardi, zio della moglie, affinché i due destinassero al collegio dei gesuiti il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] come spazio storico fra l’età antica e la moderna. Il Keller fissò, anzi, lo schema poi rimasto anch’esso canonico della manualistica storica europea sia per le scuole sia più in generale, pubblicando nel 1675 una Historia antiqua che giungeva fino ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 1.230 carte che coprono il periodo dal 1865 al 1871.
60 C. Crocella, Augusta miseria, cit., p. 156.
61 Codex iuris canonici, Romae 1917, p. 586.
62 Per questi aspetti si rimanda a A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Il fatto accelerò l'arrivo in Toscana delle truppe di Carlo. Clemente IV intervenne allora in favore dei guelfi comminando pene canoniche contro i sostenitori di Corradino e chiamando questo ultimo a discolparsi in Curia entro il 29 giugno. Il 17 apr ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] cosiddetto churchbuilding, ovvero di un ‘costituzionalismo ecclesiastico’ che, concludendosi nel 1918, portò alla formazione di un diritto canonico e di un’autonomia maggiore degli organi di governo della Chiesa. Gli argomenti discussi nei giornali ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] per tutta la durata della dinastia, alimentata da interessi ideologici e politici. In effetti, la costituzione di un corpus canonico, che contenesse tutte le verità eterne di cui l'uomo poteva avere bisogno, rispondeva bene alla volontà unificatrice ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...