ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] del Fleury e del Baronio, di A. Pagi, A. Moel, W. Est; si interessava di storia ecclesiastica, di diritto canonico e filosofia, sempre chiedendo lumi e consigli. Nel 1721 incuriosito dall'Istoriacivile del Giannone, chiese più volte all'Egizio un ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] dall'arcivescovo di Milano (Les Registres de Grégoire IX, n. 2983; cfr. anche il n. 2093)e maltrattato nel 1236da alcuni canonici a Monza. A Guido de Castellione, nipote dell'ormai defunto C. IV, Alessandro IV concesse l'11 giugno 1258 il canonicato ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] la missione: fissarono l’incontro tra le due autorità per i primi di giugno a Sutri, e ottennero la consegna del canonico, il quale venne giudicato e giustiziato dal prefetto della città di Roma.
Anche negli anni immediatamente successivi, Guido si ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] per questo appoggio che il C. poté far assegnare nello stesso 1687 la cattedra di diritto civile e poi di diritto canonico nello Studio di Napoli a Filippo Anastasio, nonostante le proteste degli studiosi napoletani. In questi anni il C. fece parte ...
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CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] altre due a Rouen e a Beauvais. Poiché questa lettera è indirizzata "dilecto filio magistro Francisco Carazzoli de Neapoli, canonico Parisiensi", possiamo concludere che fin dal 1300, se non da prima, il C. si trovava a Parigi per seguire ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] della Zisa) e all’ufficio di grande almirante del Regno di Sicilia, da secoli detenuto dalla famiglia Aragona. Il canonico Petitto nella sua compilazione si avvalse delle informazioni di terzi, sulla base di alcuni ‘quesiti’ trasmessi dal duca di ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] d'oro del valore di 30 formi.
Ferito egli stesso nella battaglia di San Ruffillo, l'A. perdette un fratello, Garcia, canonico della chiesa di Toledo, nella battaglia della Solara (6 apr. 1363). Garcia ebbe funerali solenni in Rologna (2 maggio), dove ...
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BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] e destinata all'arcivescovo Enrico di Reims, come interveniente in favore di un suo parente - fratello o nipote - di nome Stefano, canonico della Chiesa di Reims.
B. morì, secondo un necrologio palermitano, il 31 marzo 1185 a Palermo e vi fu sepolta ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] cultura contemporanea, per la protezione concessa ad alcuni letterati, per il progetto di favorire una storiografia veneta ispirata ai canoni dell'umanesimo, per lo sforzo stesso di elevare lo stile dei suoi scritti latini.
Non conservate le orazioni ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Pietro Aldobrandini, insieme al quale aveva fatto gli studi; creato cardinale il 17 sett. 1593, questi favorì la sua carriera.
Divenuto canonico di S. Pietro il 28 ag. 1594, il D. venne nominato nel 1595 inquisitore apostolico a Malta, dove si sforzò ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...