BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] 1879 quando fu nominato, per concorso, professore di diritto e procedura penale nell'università di Torino, succedendo a T. Canonico.
Discepolo del Carrara, il B. ne seguì le dottrine fondamentali circa la natura giuridica del reato e della pena, ma ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] esigenze: validità degli statuti e rapporti tra essi e il vecchio diritto romano-giustinianeo che continuava ad essere, col diritto canonico, il ius commune dei popoli d'Europa che avevano accolta l'eredità del mondo antico; rapporti e conflitti tra ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] , tra il 1478 ed il 1484, il C. fu socio di Ambrogio Caimi sempre per la pubblicazione di testi di diritto civile e canonico e di procedura. Per circa due anni, dal 1480 all'82, i due furono in rapporti commerciali con la nota società di edizione ...
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LALLO DI TUSCIA
Luca Loschiavo
Fu autore, intorno alla metà del Trecento, di un'apprezzata Lectura sulle Costituzioni del Regno. Di lui ignoriamo pressoché tutto. Persino la sua patria d'origine è infatti [...] 1350 (Capasso, 1871, p. 89). Giustiniani (1788, p. 221) lo dice laureato sia in diritto civile (romano) sia in diritto canonico. Da un rinvio contenuto nel commento alla Hii qui (Const. I, 53) sembrerebbe possibile ritenere che egli abbia scritto ‒ e ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ) e abbiano compiuto il settimo anno di età (criterio cronologico). Di norma, non si ammette ignoranza o errore circa la l. canonica, ma sono tuttavia scusabili l’errore di fatto (fino a prova del contrario), salvo per le l. inabilitanti o irritanti ...
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Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] dell'Inquisizione e ne nacque il trattato, in forma di lettera al papa Innocenzo XII, Intorno al procedimento ordinario e canonico nelle cause che si trattano nel Tribunale del santo Officio nella città e nel Regno di Napoli (degli anni 1691-94 ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] , l'altra per le scotiste. Nella facoltà di giurisprudenza vennero istituite sei cattedre: due di istituzioni, due di diritto canonico, due di Pandette. Per la facoltà di medicina due cattedre e per quella di filosofia una terza cattedra (dottrine ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] solo alla fine del 1442, come studente in utroque e vicerettore della facoltà giuridica, benché conseguisse il dottorato in diritto canonico e civile il 6 sett. 1445, seguito l'indomani da quello nelle arti. Le ragioni di questo prestigioso, ma lento ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] conventuali; nella terza si risponde alle obiezioni dei nemici. L'opera si chiude con l'elenco dei dottori in diritto civile e canonico che hanno approvato la bolla eugeniana e con un breve riepilogo in cui il D. ripercorre le tappe che, dal concilio ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] d'occasione furono regolarmente pubblicati in diverse raccolte e giornali. In particolare si possono ricordare i sonetti in morte del canonico G.M. Rivalta, quelli per il generale A. Junot del 1806, i due scritti in occasione dell'ingresso di Maria ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...