I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Chioggia si presenta, tra gli altri, nel 1387, l'abate Ilario Costanzo, nipote di un Nicoletto da Chioggia, postulato dai canonici e per il quale avevano scritto una lettera di raccomandazione il podestà e la comunità di Chioggia. Il già ricordato ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di G., al quale si attribuiva il merito di aver conservato ai sudditi i loro diritti naturali.
Un anno dopo anche il canonico Salvino Salvini tesseva l'elogio di G. davanti agli accademici della Crusca. L'orazione fu poi stampata a spese e in casa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] di S. Giovanni in Laterano tra il 4 e il 9 aprile 1139, promulgò un’importante opera legislativa. Su 30 canoni, soltanto due (canoni, poi sempre c. o cc., 23 e 30) riguardavano la fede; gli altri riprendevano e amplificavano i decreti del primo ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] due omonimi più recenti. A. non era molto esperto del diritto canonico; e un episodio, poco più che un gioco di parole, , 10-16, 21, 31-33; G. Cencetti, Archivio dei canonici regolari lateranensi di San Giovanni in Monte e San Vittore, ibid., XI ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] già intrapreso la pratica dell'avvocatura e ricoperto per un triennio l'ufficio di lettore di diritto civile e canonico nel locale seminario arcivescovile.
È probabile che almeno per un certo periodo dimorasse stabilmente a Napoli. Nell'autunno del ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] Filiberto di Savoia, tra i docenti del neonato Studium di Mondovì. Al M. furono offerti la prima cattedra di diritto canonico e uno stipendio di 200 coronati.
Nel frattempo aveva avviato un altro aspetto della sua attività professionale, destinato ad ...
Leggi Tutto
NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] Nel 1532 si addottorò in Leggi e nello stesso anno tenne una lectura delle Decretali per la schola prima di Diritto canonico.
Il soggiorno padovano fu di certo assai importante per sua la formazione: ebbe modo infatti di assimilare la filosofia della ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] ebraici e orientali di Giovanni Bernardo De Rossi (1816), le incisioni di Massimiliano Ortalli, le pergamene del canonico Pietro Casapini: negli anni Trenta fu acquisita parte della biblioteca dei Sanvitale, negli anni Quaranta le raccolte librarie ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] imperiale, notaio del patriarca e protoproedros dei protosynkelloi, giurista, esperto sia in diritto civile sia in quello canonico.
A favore di questa identificazione depone il fatto che i monaci bizantini, entrando in monastero, adottavano di ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] di alcuni suoi insegnanti: Iacopo Modesti, Ormannozzo Deti e Francesco Pepi per il diritto civile, Filippo Decio per il diritto canonico, Marcello Virgilio Adriani per retorica e forse, per il greco, Andrea Dazzi, di cui fu molto amico.
Si laureò ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...