COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] parte d'Italia, e furono occasione per un numero quasi sterminato di consilia, o dì adesioni ad essi, da parte di teologi, di canonisti e di civilisti, il più famoso dei quali fu senza dubbio un consilium del C., di cuì si dirà più avanti.
Il nome ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] quindi alla facoltà giuridica a Pisa nel 1819, per ottenere la laurea il 14 giugno 1823, avendo come relatore il canonista Giuseppe Cantini. A soli ventitré anni ebbe un primo attacco di emottisi, malattia che lo avrebbe periodicamente colpito nel ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] di testi apologetici di alto livello culturale che, con il trascorrere degli anni, avrebbe costituito una completa contro-Enciclopedia.
Nominato canonico di S. Maria in via Lata, il 23 sett. 1805 fu eletto da Pio VII vescovo di Terracina, Sezze e ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] un caso di omonimia - di una svista, giacché negli anni immediatamente successivi troviamo il D. tra i professori di diritto canonico dello Studio senese. Il suo nome ricorre, infatti, nei registri dell'Archivio della Biccherna per gli anni 1363-1365 ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] novella, deridendolo per la sua ben nota 0mosessualità.
Nel 1522 il G. - cui si attribuiscono alcuni inediti di diritto canonico e la pubblicazione delle tavole delle ripetizioni legali del suo maestro F.M. Sandeo - per le sue conoscenze giuridiche ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] (Ep XI 16), ma con mossa oratoria, fra la Sacra Scrittura e i padri della Chiesa da una parte e i canoni dall'altra. È anzi aggravata la condanna, rivolta genericamente nell'epistola, a segnare una vetta di umiliante abiezione della vita cristiana ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] Giovanni Bassiano da Giovanni Boxiano; per di più sembra che nella stessa persona debba identificarsi anche il canonista Baziano. Ad accrescere la confusione sono intervenuti anche alcuni biografi che hanno a lui attribuito episodi della ...
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BOTTRIGARI (de Buttrigariis, de Butrigariis), Iacopo Iunior (Iacobinus, Iacopazzo, Giacomazzo)
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna, forse tra il 1310 e il 1320, e fu il figlio minore di Iacopo professore [...] da seconde nozze di Iacopo.
Per mezzo del suo matrimonio la famiglia dei Bottrigari s'imparentò con quella del celeberrimo canonista Giovanni d'Andrea: il B., infatti, sposò Mea (Bartolomea, o Mencia), figlia di Bonincontro di Giovanni d'Andrea. Non ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] di Todi e di Spoleto. Nel 1312 fu nominato vescovo di Perugia il domenicano lucchese Francesco Poggi, che fu preferito al canonico locale Boninsegna e a Guido da Baisio. Non è possibile determinare se e quanto il successo del Poggi sia in relazione ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] da lui curate e pubblicate entrambe nel 1480.Certo è che raggiunse in questi anni una buona fama di canonista. Contemporaneamente era entrato in prelatura, senza tralasciare di procurarsi potenti protettori che gli dischiusero le porte della Curia ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.