CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] Siciliani allo Studio di Bologna nel Medio Evo, in Arch. stor. siciliano, XX (1895), pp. 115, 186; L. Sighinolfi, La condotta del canonista A. C. da Bologna a Padova (1487), in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, VII (1922), pp. 139-51 ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] quale seguì il 30 giugno quella a presidente. Dal 3 all'8 apr. 1967 vennero discussi i Principia quae codicis iuris canonici recognitionem dirigant, che il F. fece raccogliere in un fascicolo che il papa decise di far discutere al sinodo dei vescovi ...
Leggi Tutto
GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] al magister Ugo di Volterra. G., per favorire l'accordo tra le parti, chiede di aggiungere il senese Rogerio, il canonista Pietro, arciprete di Siena, il vescovo di Bagnorea e il maestro bolognese di diritto Pepo, fissando la data della disputa, che ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] di un nuovo convento del quale assunse il priorato, fu invitato da Pio II nel 1459 ad assistere, in qualità di canonista, al congresso di Mantova; lo stesso papa lo nominò, il 22 giugno dell'anno successivo collettore pontificio delle decime per la ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] propria diocesi, ad Arpajon, Marcolès e Maurs (Cantal), e assolse compiti che spettavano di diritto al vescovo (scomunica, processi di diritto canonico, ecc.). L'amore per la sua prima diocesi lo spinse a creare il 18 apr. 1368 - pochi giorni dopo il ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] gelasiano accolto nel Decretum Gratiani a metà del sec. XII (can. 10, D. XCVI). La glossa disposta intorno a questo canone opera una concordanza con la novella giustinianea Quomodo oporteat episcopos (Coll. I, 6, pr. = Nov. VI, pr.), dove si afferma ...
Leggi Tutto
BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] ..., p. 181). Inoltre per migliorare il livello degli studi dotò il seminario di buoni professori, fra i quali spicca il nome del valente canonista Giovanni Politi, che dopo avervi insegnato retorica, umanità e greco, ricoprì la cattedra di diritto ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] , c. 24r (minuta di una lettera del cardinale A. Peretti, 6 febbr. 1588); G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principio di essi per tutto l'anno 1619, Bologna 1620, p. 131; P.S. Dolfi, Cronologia delle famiglie ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] a Savona per discutere delle loro eventuali dimissioni, il B. lasciò Bordeaux e si recò con un seguito di teologi e di canonisti a Savona e quindi a Siena. Dato che Gregorio XII faceva difficoltà e creava nuovi cardinali, il B. si distaccò da lui ...
Leggi Tutto
PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] nel posto rimasto vacante dopo la morte di Bernardo Loschi. Agli inizi del Quattrocento Tommaso fu anche arciprete di Formignana e canonico della pieve di S. Maria di Bondeno; e nel contempo comparve, il 22 luglio 1403, tra i familiares che formavano ...
Leggi Tutto
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.