BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , egli si offriva di pagare anche un prezzo maggiore di quello di stima. Due giorni dopo, 20 marzo, insieme con i canonici e con il capitolo della cattedrale, il B. chiese al collettore, sempre tramite lo stesso notaio, che non venissero in alcun ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] almeno formale. La cosa si spiega, in parte, con la riservatezza di un uomo che si sapeva né prete né teologo né canonista, ma forse anche con la sua convinzione che tale era la conditio sine qua non per conservare la fiducia del pontefice.
La ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] considerato: Acta Imperii selecta. Urkunden deutscher Könige und Kaiser 928-1398, a cura di J.F. Böhmer, Innsbruck 1870; Corpus Iuris Canonici, a cura di A. Friedberg, I-II, Leipzig 1879 (riprod. anast. Graz 1959); M.G.H., Epistolae saeculi XIII e ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] che non compare in tutti i manoscritti): "gli arcivescovi e i vescovi abbiano senza possibilità di dubbio la libertà di consacrare canonicamente i vescovi o gli abati da te investiti". Ancora una volta, come già in febbraio, era questa una "piccola ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] degno delle sue capacità. Dopo essere stato chiamato dal papa nel 1536 a far parte della commissione conciliare, l'esperto canonista nel marzo del 1538 fu nominato presidente del concilio convocato a Vicenza. Erano i primi passi concreti verso la ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , Köln 1991, pp. 51-66; M.M. Sheehan, The Bishop of Rome to a Barbarian King on the Rituals of Marriage, in In Iure veritas. Studies in Canon Law in Memory of S. Williams, a cura di S.B. Bowman-B.E. Cody, Ann Arbor 1991, pp. 187-99 (ora anche in Id ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di H. Jedin, III, 2, Freiburg 1973, pp. 168-236.
K. Pennington, The Legal Education of Pope Innocent III, "Bulletin of Medieval Canon Law", n. ser., 4, 1974, pp. 70-7.
M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] giuridici, anche Giulio II aveva concesso l'investitura papale del Regno di Napoli al re di Spagna ripetendo il divieto canonico di unire quel Regno alla Corona di re dei Romani, pena la retrocessione di Napoli alla Sede apostolica. Fedele alle ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] questo tipo di studi. Fin dagli anni giovanili si accumularono su Oddone numerosi benefici ecclesiastici: il 14 febbraio 1387 divenne canonico del Capitolo del duomo di Lüttich, mentre a partire dal 23 ottobre 1391 è citato come priore di S. Maria ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] troppo compromissorie. Alle sue Apostillae G. rispose con un trattatello (terminato il 9 maggio ed edito oltre che in Repetitionum iuris canonici volumina sex, VI, 2, Venetiis 1587, pp. 56-63; ibid., Coloniae 1618, VI, pp. 115-119, anche da J.M. Pou ...
Leggi Tutto
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.