SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] la cappella maggiore della loro chiesa in Borgo Pinti al fine di dedicarla alla consorella Maria Maddalena de’ Pazzi, canonizzata nel 1669. Dietro istanza del principale fautore dell’impresa, Cosimo III, la scelta ricadde sul progetto di Ferri e ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] , Roma 1972, pp. 45-47, 298-301; G. Picchietti, Studi e ricerche sul b. I. G. Dalla fama di santità alla santità canonizzata, tesi di laurea, Università degli studi di Firenze, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1977-78; A. D'Addario, Testimonianze ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] 1904-1905; per quanto non manchino attestazioni anteriori del suo uso in un significato assai vicino a quello canonizzato), affermavano voler essere il loro atteggiamento religioso "semplicemente quello di cristiani e di cattolici, viventi in armonia ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] e benefattore delle chiese. Dopo la sua morte, la Chiesa serba lo proclama santo per i suoi meriti e tra i membri canonizzati della dinastia Nemanjić è noto come il ‘Santo re’.
Il culto di Costantino come sovrano continua con Stefan Uroš III Dečanski ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] che era stata infermiera nell'ospedale dell'O. Teutonico a Marburgo, divenendo 'sorella dell'O.', e che fu poi canonizzata nel 1235. Pochi anni dopo, le vetrate nella gotica Elisabethkirche di Marburgo, appartenente all'O., presentavano un importante ...
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De Sanctis, Francesco
Mario Fubini
Nella critica desanctisiana D. ha un singolare, anzi unico rilievo, sia per le pagine a lui dedicate nei corsi della scuola napoletana, e poi soprattutto nelle lezioni [...] d'arte nella Commedia, o in questa o quella figurazione dantesca, che fa se non identificare l' " arte " con l'arte canonizzata nel Rinascimento, quell'arte di cui i classicisti avevan lamentato il difetto in poeti così diversi da quelli da loro ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] civiltà dell'antichità, senza tuttavia ridursi a una loro semplice somma. Non sottomessi alle rigide regole di una religione canonizzata, quale il buddhismo, né agli ordini ufficiali di un sovrano potente, come quello sasanide, nel periodo di massimo ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] del Mappamondo in palazzo pubblico, affrescata da L. - verosimilmente entro l'anno successivo, quando Caterina Benincasa fu canonizzata - a chiara imitazione dell'arte scultorea, collocando la figura all'interno di una finta nicchia del tutto simile ...
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viaggio
Bruno Basile
Ricorre due volte nelle Rime e sette volte nella Commedia. In Rime LX 5 Certo il vïaggio ne parrà minore / prendendo un così dolze tranquillare, e CVI 36 [Vertute] lieta va e soggiorna, [...] a pag. seg. (tavv. V-VI dell'op. cit. unite con modifiche grafiche).
Precisando che la notte nella dimensione liturgica medievale (canonizzata dai ‛ libri d'ore ') inizia alle ore 18 e il dì alle ore 06, e anche prendendo atto del moto tolemaico del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] allegorica. L’attribuzione ad Averroè di una dottrina della doppia verità formulata da Tommaso e in qualche modo canonizzata dalla condanna parigina del 1277 non coglie nel segno, per Averroè la verità filosofia non è alternativa a quella ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...