KUH-I KWAGIA
G. Ambrosetti
Località su un isolotto nel lago di Hamun, nel Seistan. Vi sorge un complesso architettonico formato da un palazzo residenziale e da un tempio del fuoco, che lo Herzfeld attribuisce [...] due iwān: si tratta di una incompleta realizzazione del tipo della corte a iwān, di origine iranica, canonizzato definitivamente dai Parthi. Come altrove nelle costruzioni parthiche realizzate in muratura a mattoni, le pareti erano coperte da ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] Benizi da Firenze (morto nel 1285), uno dei padri dell'Ordine dei servi di Maria. La presenza di questo beato (sarà canonizzato solo nel 1671) è una rara testimonianza nell'arte del Quattrocento e segna una ripresa del suo culto che toccherà il punto ...
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CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] in Firenze uno dei ventiquattro quadri a tempera (alti sette braccia) per l'apparato in onore di Pio V, canonizzato in queiranno. Tali lavori passarono poi nel Guardaroba generale. Nel 1716 gli venne concessa la cittadinanza fiorentina. Collaborò all ...
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BRAILES, William de
A. Bianchi
Miniatore inglese attivo nel secondo quarto del sec. 13° a Oxford. A B. può essere attribuito con certezza un consistente gruppo di lavori, in base alle firme apposte [...] , verso una pittura più propriamente gotica. Databile ad anni successivi il 1234, per la presenza della figura di s. Domenico, canonizzato in quell'anno, è la Bibbia con messale conservata a Oxford (Bodl. Lib., lat. bibl. e. 7), decorata da iniziali ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] popolare di Crema. Il ricorrere dello stesso soggetto non deve stupire, dato che s. Rosa e s. Ludovico Bertran furono canonizzati nel 1671, determinando una forte richiesta di immagini per la devozione, a cui del resto il L. aveva già fatto fronte ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] con il cardinale Jacopo Stefaneschi che offre la propria opera a Pietro del Morrone (papa Celestino V), che venne canonizzato nel 1313; non esistono invece termini ante quem, anche se sembra probabile un'esecuzione di tutti i manoscritti del ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] già del I Capitolo generale di Bologna, e poi di molti di quelli successivi, sia delle testimonianze al processo di canonizzazione del fondatore, svoltosi nel 1233, dove l'accento venne posto anche sul suo amore per la povertà, evidente "etiam in ...
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BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] genealogico dei B., conservato a Klosterneuburg e realizzato tra il 1489 e il 1492, in seguito alla canonizzazione di Leopoldo III.
Bibl.: R.K. Donin, Die Bettelordenskirchen in Österreich. Zur Entwicklungsgeschichte der österreichischen Gotik, Baden ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] sua Predicazione sull'Anticristo, che indicano quale precoce diffusione avesse in questa zona il culto del santo, canonizzato nel 1455, culto giustificato da necessità politiche di gestione antiereticale del feudo. Infatti l'eresia comunitaria, che ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] gli effetti e per la Chiesa universale, si ha mediante un atto espresso, esclusivamente riservato al papa. Normalmente esso consiste nella solenne cerimonia della canonizzazione (➔), con la quale da una parte si impone ai fedeli di credere che il s ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...