Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] 1475, era figlio di Ludovico Buonarroti Simoni, che vantava antiche e nobili origini, ritenendosi imparentato con i conti di Canossa; ma era solo un funzionario della Repubblica fiorentina, in quel tempo nel ruolo di podestà. La madre Francesca di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] (1513), il C., si trasferì a Roma con le mansioni di agente diplomatico del Della Rovere. Fu ospitato in casa del Canossa, allora vescovo di Tricarico, e dové per qualche tempo avere la sensazione che la corte di Leone X fosse quasi un duplicato ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] note il F. compare essenzialmente nelle note vesti di comandante e militare: nel 1324 insieme con Gerardo Tripoli, Alberto Canossa e Nicolò Manfredi richiedeva infatti al Consiglio del Comune di Reggio di ratificare il soldo a 200 fanti arruolati nel ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] ; il 19 febbraio 1078, ancora come advocator dell’abate amiatino, partecipò al placito di Puntiglo presieduto da Matilde di Canossa; infine, come advocatus dell’abate di Pomposa fu presente al placito di Ferrara del 23 novembre 1079, presieduto dalla ...
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Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] diffusori nell'Italia settentrionale del classicismo architettonico romano. Ed è, infatti, nei palazzi Lavezola-Pompei (1527-35 circa), Canossa (1529-37), Bevilacqua (prima del 1532), nella Porta del Palio (1548-59), nella Cappella Pellegrini in S ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] di un cenacolo di letterati tra cui spiccano M.A. Flaminio, A. Fumani, F. Berni, F. Della Torre e Lodovico da Canossa. L'ingresso del F. in questa cerchia sarebbe di qualche anno posteriore, contatti stretti dovevano tuttavia preesistere: al Giberti ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] , Clusone 1997; G.F. Malipiero: il carteggio con Guido M. Gatti, 1914-1972, a cura di C. Palandri, Firenze 1997.
G. Barini, "Canossa" di Silvio Benco e G.F. M., in Nuova Antologia, 1( febbr. 1914, pp. 538-541; A. Casella, "Pause del silenzio" di ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] , 113-121; Beni culturali nel Trentino (catal.), a cura di E. Chini, Trento 1983, p. 48; G. Baldissin Molli, Il ritratto di Matilde di Canossa e l'esordio pittorico di O. F., in Civiltà mantovana, 1989, nn. 23-24, pp. 55-65; Id., Appunti su O. F., in ...
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ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] l'abolizione delle "leggi di maggio". La richiesta non era accettata (Bismarck non voleva, per motivi di prestigio, andare a Canossa); ma si stabiliva un incontro con il "cancelliere di ferro"per la soluzione delle questioni che dividevano la S. Sede ...
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PIETRA, Angela Maria
Simonetta Buttò
PIETRA (Vinay), Angela Maria. – Figlia secondogenita di Angelo e di Emilia Veratti, nacque a Pavia il 9 giugno 1922 in una numerosa famiglia, molto cattolica, di [...] assistente volontaria dal novembre del 1947.
Contemporaneamente insegnava materie letterarie nell’Istituto magistrale parificato Maddalena di Canossa, a Pavia.
Vincitrice del concorso per aiuto bibliotecario (gruppo B), il 1° maggio 1950 fu assunta ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...