PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] aveva pensato di avviare con prestigiosi patrioti cattolici come Vincenzo Gioberti, Silvio Pellico, Alessandro Manzoni, Cesare Cantù e Antonio Rosmini.
Mentre l’abbazia di Montecassino diventava oggetto di maggiore sorveglianza da parte della polizia ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] Carteggio De Gubernatis, cass. 33, ins. 10; Milano, Archivio del Museo di storia naturale, Corrispondenza Cornalia, c. 1; Ibid., Biblioteca Ambrosiana, Fondo Cesare Cantù, R 5-6 inf., ins. s; R 9 inf., ins. 1; R 23 infl, ins. 1 e 2; R 36 inf., ins. 3 ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] Farnese o Ranuccio II che gli successe proprio in quell'anno). Accanto a lui erano sulla scena Mario Napolioni e Carlo Cantù, ma gli spettacoli di questa stagione non ottennero successo e gli attori non ebbero neppure di che pagare il teatro che ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] , T. G. e I lombardi alla prima crociata, Torino 1885; G. Brognoligo, Ivanhoe e I lombardi alla prima crociata, Padova 1891; C. Cantù, Il giorno d'oggi. Visione e processo di T. G. ed altri poeti vernacoli, in Nuova Antologia, 1° maggio 1894, pp. 189 ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] conte G. B. B.(Lettere inedite), in Arch. stor. lombardo, s. 8, II (1950), pp. 198-227 (con bibl.); Id., Ancora lettere inedite diC.Cantù a G. B. B., ibid., s. 8, III (1950-51), pp. 253-80; T. De Luca, Nievo traduttore, in Giorn. stor. d. lett. ital ...
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BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst di Monaco di Baviera, organo con Marco [...] scelti dal Graduale romano (Gradualia, versus alleluiatici et tractus pro dominicis et festis duplicibus in cantu simplici e cantu ecclesiarum Ambrosianae, Aquileiensis, Graecae et Mozarabiae desumpsit et novo usui accomodavit I. B., Düsseldorf 1910 ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] , secondo il B., "più degli Italiani che dell'Italia" (I, p. XLVI): distinzione assai importante, e poi ripresa dal Cantù, perché riesce a dissimulare un sostanziale rifiuto degli ideali unitari già presenti in molti scrittori del tempo, e che d ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] nella casa di G. D. Romagnosi le migliori intelligenze della gioventù milanese del tempo, da Carlo Cattaneo a Cesare Cantù ai cugini Defendente e Giuseppe Sacchi. E al giurista suo maestro, appena defunto - dalla cui attenzione per i rapporti ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] storico e filosofo Pietro, che gli avrebbe dato una figlia, Albina, e un figlio (di cui si ignora il nome), futuro pittore (Cantù, 1837, p. 274).
Rientrò a Lecco nel febbraio 1801, quando, in seguito al Trattato di Lunéville, le truppe austriache si ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 2079; 71, f. 2201; L. Busi, In morte del professore C. L.: cenno necrol., Ferrara 1867; C. Cantù, Alcuni italiani contemporanei delineati da C. Cantù, Milano 1868, II, pp. 259-267; G. Arrivabene, Un'epoca della mia vita. Memorie, Mantova 1874, pp. 38 ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...