Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] dette quindi a insegnare privatamente (alla sua scuola si formarono, tra gli altri, G. Ferrari, C. Cattaneo, C. Cantù, i cugini Defendente e G. Sacchi). Fondatore e venerabile della Loggia Gioseffina, anche dopo lo scioglimento di questa incoraggiava ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] Oltralpe non erano intanto sfuggite agli studiosi che stavano elaborando il progetto dell'Archiviostorico italiano. Grazie alle mediazioni di C. Cantù e di G. Capponi, il G. si convinse a trasferirsi, nell'agosto 1842, a Firenze.
Più d'una le ragioni ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] Cattaneo, Luigi Anelli, Carlo Pisacane, Giuseppe Gabussi, quanto per quelli di parte reazionaria e antiunitaria come Cesare Cantù. Fiorì anche, all’indomani dell’unità, tutta una letteratura agiografica, volta all’esaltazione acritica del Piemonte ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] nella casa di G. D. Romagnosi le migliori intelligenze della gioventù milanese del tempo, da Carlo Cattaneo a Cesare Cantù ai cugini Defendente e Giuseppe Sacchi. E al giurista suo maestro, appena defunto - dalla cui attenzione per i rapporti ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 2079; 71, f. 2201; L. Busi, In morte del professore C. L.: cenno necrol., Ferrara 1867; C. Cantù, Alcuni italiani contemporanei delineati da C. Cantù, Milano 1868, II, pp. 259-267; G. Arrivabene, Un'epoca della mia vita. Memorie, Mantova 1874, pp. 38 ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] a J. G. Herder e agli studi di filosofia della storia; quindi, attraverso "Nozioni e riflessioni sulla storia universale di Cesare Cantù", giunse a sue teorie personali sul "Modo di studiare la storia d'Italia", che intendeva dividere in due parti, l ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Esempi di diversa importanza di questo revisionismo su basi etico-religiose la Storia della letteratura italiana di Cesare Cantù (1865) e la Storia civile nella letteraria di Niccolò Tommaseo (1872). Dalla scuola narrativa manzoniana niente venne di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni prima, ma per opera del popolo lombardo. Già il 23 giugno, prima ancora della conclusione delle operazioni militari, il Cantù lo invita a tornare a Milano; ma per il momento non si muove. Pensa di riprendere il Politecnico, principalmente come ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] , dalla Toscana A. Conti, P. Bourbon del Monte, G. Falorsi e M. Da Passano; dalla Lombardia M. Melzi d'Eril e C. Cantù; da Napoli E. Cenni e il principe di Cellamare; dall'Umbria il conte C. Conestabile; da Roma C. Santucci, A. Ferraioli, il marchese ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] . Jacometti e che ebbe come collaboratori i più attivi esponenti del conciliatorismo cattolico, tra cui il B., C. Santucci, C. Cantù, E. Soderini, P. Campello. Nel 1888, nella sua qualità di vicepresidente dell'Unione romana, il B. fu tra i firmatari ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...