FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] è attestato ancora dalla pigna forata in granito del chiostro di Sulu Manastir, probabilmente databile al 12° secolo. La fama del cantaro romano di S. Pietro fu tale che il simbolo della pigna venne spesso scelto nel Medioevo per il coronamento di f ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] 'a rapporto infinito', con rare composizioni di natura vegetale, quali tralci di acanto o di vite che si snodano da un cantaro (S. Vitale, S. Severo in Classe). Si discosta nettamente da questa linea di gusto uno dei mosaici, attribuiti al pieno sec ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] ) - si trovano reimpiegati nel portale romanico resti di architravi decorati su un lato da riquadri con animali singoli o affrontati, un cantaro da cui dipartono tralci vegetali e motivi a squame, e sull'altro lato da un fregio a palmette, dentelli e ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] , mentre il portico antistante la facciata, ampliato agli inizi del sec. 5°, presenta brani musivi a rombi ed esagoni allungati con cantaro centrale (Bertacchi, 1980, pp. 301-305). La prima chiesa fu distrutta da un incendio e riedificata a una quota ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il canestro vimineo (Smirne; Kautzsch, 1936, nr. 818), le griglie asimmetriche (Antigoni; Kautzsch, 1936, nr. 677) e il cantaro con tralci fogliati (Iznik, Iznik Mus.; Kautzsch, 1936, nr. 724), nonché alcune irrazionali redazioni dei corinzi (Bursa ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] riconobbe pertinente all'allestimento dell'arredo interno della chiesa la lastra con due cervi affrontati ai lati di un cantaro, oggi murata nel portico antistante l'abbaziale e recante sulla cornice un'iscrizione letta in rapporto, appunto, a lavori ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] fitomorfi e a temi a intreccio, animali affrontati, per es. pavoni ai lati di una croce o di un cantaro, uccelli che beccano, con una riproposizione di formule simbolico-decorative del repertorio paleocristiano (Pani Ermini, 1974). Si allontana da ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] in forma di 'tappeti' davanti all'altare o al battistero, con cervi disposti simmetricamente che si abbeverano a un cantaro, come a La Skhirra, nella grande basilica (ora a Sfax, Mus. Archéologique) e a Uppenna, nel battistero; pavoni affrontati ...
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cantaro
s. m. [dall’arabo qinṭār, con lo stesso etimo quindi di quintale]. – Antica unità italiana di misura di massa e peso, pari a 150 libbre grosse, impiegata anche per misurare la portata lorda dei bastimenti: diversa da regione a regione,...
cantaro1
càntaro1 s. m. [dal lat. canthărus, gr. κάνϑαρος]. – 1. In archeologia, vaso da bere, caratterizzato, nell’arte greca classica ed ellenistica, da due ampie anse che sormontano l’orlo. Il nome indica anche il bacino di marmo dove zampillava...