MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] con Vincenzo Ferroni. Nel 1900 conseguì a pieni voti il diploma, componendo per il saggio finale la scena lirica CanticodeiCantici, per soprano, mezzosoprano, coro e orchestra, eseguita sotto la direzione di Arturo Toscanini. Insegnò per un anno ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] corso il mottetto concertato (scritto su testi non liturgici, generalmente mariani, agiografici o tratti dal CanticodeiCantici) assume una fisionomia dichiaratamente solistica, più drammatica e di più robusta forza espressiva, con ogni probabilità ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] 1419, uno a Imbros e un altro a Andros. Eccetto per un volume col commento di Gregorio di Nissa al CanticodeiCantici, sitratta di copie di classici, tra le quali spicca il trattato sui geroglifici di Orapollo, fino allora sconosciuto. Questi codici ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] 1955; Quattro santie un libro, Brescia 1957, e altri ancora. A questi vanno aggiunte la traduzione dal latino del Canticodeicantici, Milano 1963, e la traduzione e cura dell'Apocalisse per l'editore Einaudi (Torino 1973), lavori entrambi di alto ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] . Tagliaferri, con contributi di A. Cortellessa e C. Subrizi, Firenze 2008. Oltre ad Antico teatro ebraico. Giobbe. Canticodeicantici, delle traduzioni bibliche di Villa sono apparsi brani di Genesi in il verri, numero monografico dedicato a Emilio ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] (s.l. né d.) e Delle lodi della verginità (Venezia 1776). Compose in età giovanile una Parafrasi mistica del Canticodeicantici (edita forse a Venezia nel 1763) e La continenza vincitrice. Poemetto dedicato a s. Luigi Gonzaga (ibid. 1786).
Frattanto ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] , servendosi anche delle opere di Gregorio Magno. Anche opere esegetiche erano i commenti al Levitico,ai Salmi e al CanticodeiCantici,ricordati dal cronista di S. Vincenzo al Volturno e ora perduti. La perfetta ortodossia dottrinale e una profonda ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] Porto Maurizio (Oneglia 1879), Oneglia avanti il dominio della casa di Savoia (ibid. 1881),la traduzione in versi del CanticodeiCantici (ibid. 1884), il bozzetto in terzine Bagno di mare (Porto Maurizio 1885) e le Nozioni fondamentali dell'arte del ...
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ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] un'altra versione, notevole per l'impegno filologico e la fedeltà al testo ebraico, la Versione poetica del CanticodeiCantici, Napoli 1846; ed ancora Rimembranze, liriche, Napoli 1847;il saggio critico Il Visconte di Chateaubriand, Palermo 1850; La ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] che la rende nota, fu verosimilmente modellata sui canoni della poesia neopetrarchesca, a loro volta ispirati al Canticodeicantici per quanto riguarda l’esaltazione dell’avvenenza mariana. Tale poetica era allora ampiamente diffusa non solo nella ...
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cantico
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic....
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...