Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] 1955; Quattro santie un libro, Brescia 1957, e altri ancora. A questi vanno aggiunte la traduzione dal latino del Canticodeicantici, Milano 1963, e la traduzione e cura dell'Apocalisse per l'editore Einaudi (Torino 1973), lavori entrambi di alto ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] Porto Maurizio (Oneglia 1879), Oneglia avanti il dominio della casa di Savoia (ibid. 1881),la traduzione in versi del CanticodeiCantici (ibid. 1884), il bozzetto in terzine Bagno di mare (Porto Maurizio 1885) e le Nozioni fondamentali dell'arte del ...
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ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] un'altra versione, notevole per l'impegno filologico e la fedeltà al testo ebraico, la Versione poetica del CanticodeiCantici, Napoli 1846; ed ancora Rimembranze, liriche, Napoli 1847;il saggio critico Il Visconte di Chateaubriand, Palermo 1850; La ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] , diede l'avvio ai tempi nuovi e alla nuova critica. Benemerito degli studi biblici ed ebraici, traduttore ammirato del CanticodeiCantici e del Salmo VII di Davide (donde si ispirò il tragediografo del Saul, meritamente perciò dedicato al C.), non ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] apprendiamo dal testo della lapide sepolcrale, avrebbe dovuto predicare sulla Sacra Scrittura. Stava preparando un commento al Canticodeicantici e si accingeva a essere accolto nell'Accademia degli Informi di Ravenna, anzi aveva già preparato il ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] sino alla chiusura nel 1796. Nelle prime riunioni a cui prese parte lesse le bozze di una traduzione italiana del CanticodeiCantici, cui lavorava da tempo.
Dieci anni prima l'abate T. Valperga di Caluso aveva letto nell'Accademia Sampaolina (altra ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] prima parte dell'Adiutorio si ritrovano integralmente il commento al salmo XC e qualche reminiscenza del commento al Canticodeicantici di Riccardo da San Vittore. La seconda parte è fortemente influenzata dal commento di Pietro Lombardo al medesimo ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] morì il 13 apr. 1759.
Rispetto alla gran mole di opere inedite (cui vanno aggiunte una traduzione in versi sciolti del CanticodeiCantici e le Lettere dell'abbé Le Blanc), il B. lasciava scarsa traccia nelle opere a stampa: un'orazione latina Pro ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] poteva ben dire, con le parole della Sulamite del Canticodeicantici a lei adattate dalla satira del tempo, "Nigra sum , per la F. fosse presente fin dal 1786 è confermato da uno dei tre sonetti che V. Monti scrisse sul finire del 1788 in una lettera ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] sulle dimostrazioni genovesi del 1847, pubblicata sull'Eco dei giornali, fu ristampata sulla Patria di Firenze il primitiva di Genova (1886); Chir-Achirian e il Canticodeicantici: epitalamio nazionale degli ebrei (1887); Saggio di toponomia ...
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cantico
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic....
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...