FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] di Stabia. 1513-1946, a cura di G. D'Angelo - M. Di Maio - A. Di Martino, Napoli 1982; C. Vanacore, Il cantierenavale di Castellammare di Stabia. 1780-1983, Napoli 1987; A. Acampora - G. D'Angelo, Le fonti bibliogr. per la storia di Castellammare ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] , ed ottenne - dopo lo smantellamento dell'arsenale - i mezzi per la costituzione in forma cooperativistica d'un cantierenavale a Scoglio Olivi. Si batté pure per la soluzione di problemi scolastici camministrativi e partecipò alla conferenza italo ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] , diede impulso alla ricostruzione della sua città natale e affiancò Augusto Cosulich nel ripristinare il grande cantierenavale distrutto dalla guerra. Negli anni Trenta rivestì via via le cariche di presidente della Federazione nazionale fascista ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] accresciuto il suo impero coloniale e la sua potenza navale: il suo primato nelle colonie e sui mari A.C. Swinburne, che sfidò i lettori con l’ardente sensualità dei suoi canti. Da lui presero le mosse i decadenti e il movimento estetico che ebbe per ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il [...] nodi.
Tra gli incrociatori leggeri recenti: Roanoke, americano (1947), insieme unità navale e contraerea, 14.700 t.; XII/152 AA e AS in sei impianti 20 e più t. ciascuno, fabbricati separatamente in cantiere o in altra officina anche lontana, i quali ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] il carattere mercantile del servizio del Doria.
In realtà l'unico scontro navale di un qualche rilievo fu la battaglia di Capo d'Orso (Paestum) e umanista che s'adoperava a trasformare il cantiere di Fassolo in un'occasione culturale internazionale ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di elementi di statistica e statistica marittima presso l'Istituto superiore navale di Napoli, che ricopriva dal 1924.
Dopo la liberazione di Napoli elettrica, le sue critiche al provvedimento in cantiere furono radicali e i suoi attacchi contro i ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] con tali forze, e con l'ausilio di rinforzi dall'Eritrea e di unità navali, venne intrapresa la "campagna dei Sultanati", che si protrasse dal 1º ott. della metropoli, a trasformare Rodi in un cantiere di opere pubbliche e a edificare con larghezza ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] contesa tra gli Angioini e gli Aragonesi. Il L. dal canto suo - messo al corrente da informatori dell'impresa organizzata and Italy, Roma 1975, pp. 191-195; J.-H. Pryor, The naval battles of Roger of L., in Journal of Medieval history, IX (1983), ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] aveva deciso di inviare in soccorso dei Veneziani la propria armata navale, insieme con le squadre delle navi fiorentine, napoletane e maltesi. Battista Falda (1676), palazzo Ludovisi appare come cantiere aperto, con i lavori interrotti: alla fine ...
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navale
agg. [dal lat. navalis, der. di navis «nave»]. – 1. Di nave, che si riferisce a nave o a navi: architettura, attrezzatura n.; (scienza delle) costruzioni n.; meccanica n.; cantiere n.; ingegnere n., laureato in ingegneria navale e meccanica,...
cantiere
cantière s. m. [lat. canthērius «cavallo castrato» e anche nome di varî attrezzi o strutture di sostegno (cfr. gr. κανϑήλιος «asino da soma»); il suff. -iere, con dittongazione di ē lat. (v. invece canteo), rivela l’influenza del...