FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] cuore: la "pittura"; quel suo "selvaggio bisogno d'espressione e di canto" - per usare le parole di uno dei suoi più sottili e pp. 11 s., 128 s.; C. Carrà, Revisioni critiche: F., in L'Ambrosiano, 1935, p. 163; R. Longhi, Carlo Carrà, Milano 1937, p. ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Maineri, Milano 1932; C. Carrà, Mostre milanesi, in L'Ambrosiano, XXIX (1932), p. 3; Primavera fiorentina... (catal.), -1902, Bologna 1979, pp. 81-83 (due illustrazioni per il canto VIII dell'Inferno); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] l'Ambrosiano, dove lavorava come correttore di bozze, ebbe modo di conoscere Carlo Carrà, allora critico d'arte di quel giornale molti titoli acquistano intenzioni musicali: Canto popolare fiammingo (in più versioni); Canto interno (in più versioni). ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] (1923), di Ambrogio Zonda e del maestro di canto e pianoforte Carlo Moretti per l’Ospedale Maggiore di Sera, 30-31 marzo 1942; Mostra postuma di A. P. alla Permanente, in L’Ambrosiano, 5 maggio 1942; Mostre d’arte: A. P., in Il Popolo d’Italia, ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] decomposta nei suoi primi elementi, dei colori e del canto. Il viaggio si conclude con la sconfitta di ).
Nel 1934 la C. sottoscrisse con Marinetti e i pittori futuristi A. Ambrosi, C. Andreoni, Depero, Dottori, Pippo Oriani, B. Munari, Prampolini, ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] .). Carlo Carrà lo segnalò in un articolo su L’Ambrosiano (8 novembre 1924) e lo introdusse nel gruppo Novecento alla II Mostra del Novecento italiano a Milano (disegni dal ciclo Canto dell’Evangelo).
Risalgono al 1927 i primi lavori ad affresco: i ...
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GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] dell'Esame di E. Somaré (1927), recensita da C. Carrà nell'Ambrosiano (7 febbr. 1927), e alla galleria di V. Barbaroux (1928),
Negli anni successivi collaborò all'illustrazione del quarto canto dell'Inferno (La Commediadi Dante Alighieri, Milano ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...