FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] volontà di Federico Borromeo al Collegio dei dottori, detto ambrosiano (di cui già faceva parte lo zio Francesco Bernardino del 1668, lo definisce "mio nippote et herede", ma d'altro canto, in un'aggiunta all'estimo del 1615 prodotta sempre nel 1668, ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] a dotare gli armaria monastici di circa 200 codici. Dal canto suo, il M. il 15 agosto inviò dal monastero una In particolare si ricordano la lettera di rinuncia all'episcopato ambrosiano; la composizione, in forma dialogica, consacrata alla difesa ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] G. viene nominato nella terza parte, all'interno del XLI canto del Paradiso (c. 162v), insieme con Tommaso da Celano, Lucido contemporanei a G., sono contenuti nel già citato manoscritto ambrosiano, datato verso la fine del XIII secolo. Il primo ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] decomposta nei suoi primi elementi, dei colori e del canto. Il viaggio si conclude con la sconfitta di ).
Nel 1934 la C. sottoscrisse con Marinetti e i pittori futuristi A. Ambrosi, C. Andreoni, Depero, Dottori, Pippo Oriani, B. Munari, Prampolini, ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] .). Carlo Carrà lo segnalò in un articolo su L’Ambrosiano (8 novembre 1924) e lo introdusse nel gruppo Novecento alla II Mostra del Novecento italiano a Milano (disegni dal ciclo Canto dell’Evangelo).
Risalgono al 1927 i primi lavori ad affresco: i ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] quella sul testo de La tessitrice del Pascoli (Canti di Castelvecchio, Milano 1920) e due produzioni , (1929), pp. 146-147; A. G. Bianchi, Lucca e Lucchesia, in L'Ambrosiano (Milano), 7 giugno 1942; Rassegna lucchese, n. 46, 1969, pp. 24-25; Gian ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] de L'Ambrosiano, fondato in quell'anno da U. Notari e vicino ai futuristi.
L'attività all'Ambrosiano rappresentò per quanto risulta, non fu sottoposto a epurazione; d'altro canto non figura neppure in alcun elenco di giornalisti nelle pubblicazioni ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] letterari, verso temi nuovi, di carattere spirituale: cantò la vittoria di Lepanto e rimaneggiò per ordine di ibid. 1873, p. 129; L. P. Colombo, Gli inni del breviario ambrosiano, Milano 1897, pp. 107-110; I. Sanesi, Per la storia dell'Ode ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] desinar col Corso!" (A. Cammelli, I sonetti faceti... secondo l'autografo ambrosiano, a cura di E. Pèrcopo, Napoli 1908, pp. 202 s.; nel ms. Magliabechiano VII, 735, l'importante silloge di canti carnascialeschi e di rime varie (alcune di Lorenzo e ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] delle fonti note, la biografia di D., la quale, d'altro canto, è per noi estremamente povera di notizie anche per gli anni in città. Agilulfo, nel tentativo di imporsi al clero ambrosiano residente a Genova, doveva aver anche minacciato di sequestrare ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...