LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] descritto nel I libro dell'opera; un Sermo attribuito a un arcivescovo di nome Tommaso relativo alla controversia sul cantoambrosiano che si sarebbe sviluppata al tempo di Carlo Magno, riferita in Historia, II, 10-14; una Querimonia attribuita a ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] orientali (etiopico, ruteno, rumeno, ecc.) e fu messa in cantiere la creazione di un collegio russo che si realizzò alla fine personali e delle aperture intellettuali dell'antico bibliotecario ambrosiano che, come si è ricordato, aveva ispirato ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Conflictus II, 13, 9-16), C. allude ad una sua permanenza a Milano, ove dice di avere sentito cantare in un giorno di Natale l'inno ambrosiano Veni, redemptor gentium. A C. pare che si riferisca papa Innocenzo I nella lettera a Decenzio di Gubbio del ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] appoggiato l'attuazione dell'estimo, dal 1243 il Comune ambrosiano impose tributi anche agli ecclesiastici; G. fu costretto a ottenne il controllo di Cormons vita natural durante, e, dal canto suo, oltre a restituire un debito di 4000 marche liberando ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] per l’epoca, acquisendo una profonda conoscenza del canto salmodico e delle sacre scritture. Successivamente, forse giunto sino a noi, ma ci è stata tramandata (nel manoscritto Ambrosiano H257 inf., ff. 138v-140, della Biblioteca Ambrosiana di Milano, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] vecchiaia, infermità, angustie economiche; Cosimo I dal canto suo metteva a disposizione, per creare un fronte della politica pontificia verso l'Europa centro-orientale, "Archivio Ambrosiano. Ricerche Storiche sulla Chiesa Ambrosiana", 8, 1978-79, ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] oggettività non andrebbe trascurato il riferimento al rito ambrosiano e al rito italo-albanese. In tempi cit., p. 451.
22 A differenza di altre prassi, «non si può cantare la messa solenne con due chierici non in sacris o due laici vestiti da diacono ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] lo Stato, i quali impediscono il dissolvimento da un canto e l’assorbimento dall’altro della società stessa»26.
la Banca San Paolo e nel 1895 a Milano il Banco Ambrosiano. Contribuisce alla creazione di molti istituti di educazione, come anche ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...