. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] formule che implicavano la rinuncia all'ὁμοούσιος niceno. D'altro canto, Basilio volle eliminare l'ala estrema del partito ariano e parte al concilio di Nicea. Ma l'evangelizzazione di quel popolo fu iniziata veramente da Ulfila, il goto, ma di ...
Leggi Tutto
Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] liberare il terreno asciutto dalla vòlta del cielo. La terra venne popolata. Un diluvio universale distrusse la prima umanità, ma il mondo delle comete al sistema solare, si comprese dall'un canto che lo spazio doveva essere vuoto, o riempito di tale ...
Leggi Tutto
LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] la guerra.
Questo sviluppo industriale ha provocato un considerevole aumento di popolazione. Da 120.000 ab. al principio del sec. XIX, questa , la facciata della "Manécanterie" (scuola di canto liturgico nel Medioevo). L'attuale edificio, iniziato dal ...
Leggi Tutto
(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] orientale (provincia di Santiago de Cuba, 150 ab. per km2). La popolazione urbana è salita a oltre il 71% (1987), non solo per l la Escuela Nacional de Musica (1962), e la Escuela de Canto Coral (1963) presso il conservatorio A. Roldán. Nel 1971 è ...
Leggi Tutto
Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] mirabili per tre clavicembali - non sono che parte, sebbene oggi la più popolare e per sé stessa ricchissima, dell'inesausta fatica. Oratorî, messe, mottetti e soprattutto cantate, in numero, tra sacre e profane, d'oltre duecento, segnano il resto ...
Leggi Tutto
URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077; III, 11, p. 1059)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato [...] pensosi e disperati con S. de Ibáñez (1910-1971), autrice di Canto (1940), o aspetti dimessi e intensi con L. Falco (1906-1955 uruguaiana; nel suo territorio vive circa il 40% della popolazione della nazione e la rete viaria radiale, che unisce il ...
Leggi Tutto
È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] al linguaggio, peraltro a noi del tutto ignoto, della popolazione.
Il più antico centro del culto di questa dea ci Bute, uno degli Argonauti, che, saltato in mare, sedotto dal canto delle Sirene, fu dalla dea tratto in salvo sul promontorio del ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] e cioè durante la vita del monarca, e d'altru canto decisioni (decreta) e pareri (rescripta), nei quali il principe, il frutto di un'elaborazione giuridica delle antiche consuetudini del popolo quirite, eseguita mano a mano durante il sec. V, ...
Leggi Tutto
'
Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] che hanno accentuato la già notevole importanza strategica dell'area. Da un canto, è emerso il timore che i legami religiosi di queste popolazioni musulmane consentano la penetrazione di idee fondamentaliste in grado di destabilizzare l'ordine ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] del sistema d'occupazione non furono omogenei. D'altro canto, ovunque si realizzò l'occupazione tedesca, si manifestò anche che si avvicinava maggiormente all'esperienza della guerra di popolo dei Paesi dell'area balcanica (Grecia e Iugoslavia) ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...