DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] 236; A. Lualdi, Rinnovamento musicale ital., Milano 1932, p. 88; S. Di Massa, La canzone napoletana e i suoi rapporti col cantopopolare, Napoli 1939, pp. 165 s.; F. Petriccione, Piccola storia della canzone napoletana, Milano 1959, pp. 26, 31 s., V ...
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McLaren, Norman
Alfio Bastiancich
Regista scozzese, naturalizzato canadese, del cinema di animazione, nato a Stirling l'11 aprile 1914 e morto a Montréal il 26 gennaio 1987. Artista-artigiano per eccellenza, [...] together (tra essi Alouette, effettuato insieme a Jodoin, con carte ritagliate), La poulette grise (1947; pastelli animati su un cantopopolare del Québec), Begone dull care (1949, diretto con la Lambart e premiato nel 1950 alla Mostra del cinema di ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] originalità, e vi è stata riconosciuta una molteplicità di motivi provenienti dalla musica popolare sia di derivazione italiana (direttamente dal cantopopolare Il cerchio oppure dai diversi rami toscano, romagnolo, romano), sia svizzera e croata ...
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Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e cantopopolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] contadini magiari furono una svolta nel suo cammino di compositore. Interessandosi alle strutture del cantopopolare trovò una risposta alla crisi della tonalità iniziata alla fine dell'Ottocento, dopo che la tonalità (musica, grammatica della) era ...
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ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] in riferimento al Salmo CXXXVII " Super flumina Babylonis "), ecc., e molte traduzioni, da Saffo, Simonide, Catullo, un cantopopolare arabo, frammenti dal Child Harold di Byron, Moore; Amalia, novella poetica, Palermo 1869; altre Novelle poetiche ...
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ABBÀ CORNAGLIA, Pietro
Geo Pistarino
Nacque ad Alessandria il 20 marzo 1851. Iniziati gli studi musicali sotto la guida del patrigno, il maestro Pietro Cornaglia, nel 1868 s'iscrisse al conservatorio [...] e letteraria dell'A, comprende le prose delle Impressioni di un viaggio in Germania,il breve studio Sulla introduzione del cantopopolare in tutte le masse di comunità e specialmente nella scuola (Alessandria 1880) e una conferenza sul tema Storia e ...
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ZIINO, Ottavio
Roberto Pagano
Compositore, direttore d'orchestra e didatta italiano, nato a Palermo l'11 novembre 1909, morto a Roma il 1° febbraio 1995. Studiò composizione al conservatorio di Palermo [...] che assicura inconfondibile originalità alla musica di Z. consiste nell'impiego di un melos radicato nel cantopopolare siciliano, ma l'esplicita citazione di documenti folklorici è accuratamente evitata e la solida costruzione di brani ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] B. li abbia scelti e ordinati con finezza di gusto e proprietà, quasi a temperare con il loro semplice cantopopolare la rigida austerità della cadenzata, solenne salmodia.
Così dall'organica fusione di tutti questi elementi quasi aristocraticamente ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] situazioni etniche in cui si svolge la vicenda; l'attitudine naturale che indirizzò la sua attività di compositore verso il cantopopolare fu lo scopo prevalente della sua esperienza editoriale e si manifestò nelle numerose raccolte di danze e ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] a se stessa, ma per una più penetrante e sottile interpretazione del testo poetico.
La napoletanità, l'amore per il cantopopolare diviene talvolta struggente ricordo del passato e si fa citazione come in Un organetto suona per la via su versi di L ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...