LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] Ariberto ha fatto pensare in passato a una sua estrazione popolare (Giulini, Wattenbach, Kurth, Ferrai); ma, come ha a un arcivescovo di nome Tommaso relativo alla controversia sul canto ambrosiano che si sarebbe sviluppata al tempo di Carlo Magno, ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] II, Livorno, 1752, pp. 271-285; Le lodi del canto alla catena, cicalata… pubblicata per la prima volta e di note che la monarchia degenerasse in dispotismo o in governo popolare.
Dopo aver ricoperto varie cariche nella magistratura degli Otto ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] dal duca d'Amalfi, dominato dagli intrighi dei Salvi di parte popolare. La fazione rivale, che faceva capo all'arcivescovo e al senesi sollecitarono l'intervento francese. È certo d'altro canto che egli non si trovava a Siena neppure il giorno ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] si fece interprete accorato, non poteva d'altro canto essere accolta dal Baring, stante l'ancora differente si troverà soltanto un posto di impiegato nell'amministrazione dell'Albergo popolare di Milano (di cui sarà, infine, vicedirettore).
Il C. ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] la Repubblica - avevano compiuto pesanti scorrerie ai danni della popolazione. Fu una breve missione, per cui il 28 ch'è streta, con le fabriche alte atorno, dove aspetava da qual canto che 'l me vegnisse adosso […] che una horra mille anni mi pare ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] non limitarsi a servire un padrone alla volta e - d'altro canto - la sua fedeltà di fondo alla Curia avignonese e ai suoi un ruolo importante nel tentativo di sovvertire il regime popolare senese - attuato nel gennaio del 1369 dal vicario imperiale ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] proveniente dalle sue file. G. Spada, dal canto suo - nella Storia della rivoluzione di Roma - XXIV (1937), pp. 1909-1952; G.L. Masetti Zannini, L'appello "Ai popoli pontifici". Nuovi doc. per una attribuzione a G. G., in Strenna stor. bolognese, ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] e Milano, dove tenne un'accademia di canto nell'ambiente illuminista di casa Imbonati. Stava s., 67; Id., Istruire nelle verità repubblicane. La letteratura politica per il popolo nell'Italia in rivoluzione (1796-1799), Bologna 1999, pp. 39, 50, ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] e magnatizio, furono banditi dalla città, quando la fazione popolare ebbe il sopravvento e riformò lo statuto del Comune. Nicolao di Benedecto Sbarra suo nipote: e quando giunse al canto della loggia, Andrea soprascripto fe' puonere giu il dicto ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] uomo ha nella società e dell'azione del principe, che guiderà il popolo a un perfetto fine, a tutti comune, con la virtù delle virtù che figura sia, è una esposizione e interpretazione del canto II del Paradiso sulla scorta delle teorie scientifiche e ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...