BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] intuizioni di Rousseau e di Hume si afferma che la musica, il canto e la danza esprimono le passioni "sublimi" dell'anima e attingono (scritti probabilmente nel periodo del Terrore) La metafisica popolare,Il patriottismo e La nobiltà.
Fonti eBibl.: Le ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] Qualche mese dopo, passando per Treviso dove incitò il popolo alla difesa, raggiunse Venezia, dove fu ufficiale addetto allo friulana. Nel dicembre dello stesso anno pubblicò a Venezia il canto Papa e Re, in cui deplorava la condotta politica del ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] Antonio di Tuccio Manetti.
Sempre a S. Martino C. cantò all'improvviso La rotta di Ravenna che, trascritta anch'essa di Francia, Bologna 1872, pp. 327-329; A. D'Ancona, La poesia popol. ital., Livorno 1878, pp. 69 s.; E. Narducci, Giunte alla opera " ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] inediti della Commedia dell'Arte. Contributo alla storia del teatro popolare italiano,pubblicata a Firenze nel 1880, che l'autore fece eloquenza dei nomi: dal rozzo contrasto delle cognate al canto d'Aspasia, dai sublimi quadri dell'Infemo dantesco ai ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] la scena. Cos'è oggi una canzone? È un brano, sostanzialmente cantato, che serve a condensare in pochi minuti un'emozione. Può essere una non temono di importare elementi volgari dell'intrattenimento popolare.
Nella seconda metà del 18° secolo nasce ...
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Eliot, Thomas Stearns
Rosa Maria Colombo
Lo scrittore della crisi della modernità
Poeta e critico letterario di lingua inglese assai influente nel Novecento, Thomas Stearns Eliot ha elaborato nella [...] , di citazioni tratte dalla tradizione poetica alta e di prodotti culturali di serie (il canto di Ariele ne La tempesta di Shakespeare accordato al ritmo popolare del jazz).
L'arte del collage ‒ forse la più importante innovazione artistica del ...
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Apollo
Massimo Di Marco
Il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole
Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le [...] "Nulla di troppo" e "Conosci te stesso".
Era credenza popolare che a Delfi il dio non soggiornasse tutto l'anno: in 'estremo Nord, nel paese degli Iperborei, da dove, richiamato dai canti dei suoi fedeli, faceva ritorno a Delfi in primavera, su un ...
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Poeta spagnolo (Valladolid 1817 - Madrid 1893). Cantore delle leggende e delle belle tradizioni poetiche della vecchia Spagna, sempre care al cuore del popolo, fu per questo molto popolare. Straordinariamente [...] le Poesías, vivamente ispirate, ricche di immagini e di colori, non di rado trasandate e fiacche, diluite in un canto di sonora melodia. Dove raggiunse l'eccellenza fu nelle composizioni di carattere leggendario, a cui si vennero aggiungendo i Cantos ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] letteratura possono essere considerate la lirica religiosa (carme dei fratelli Arvali, carme dei Sali) e la poesia popolare: canti di amore, di lavoro e militari, lodi funebri. Notevole importanza nella letteratura delle origini dovettero avere anche ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] città più potente e ricca del continente greco. Il poeta canta una leggenda che fu micenea, come rivelano anche i nomi per Herder egli non è più il poeta naturale, ma è il poeta popolare, e i suoi poemi sono epos, saga, tradizione. Classica è la ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...