ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] in quelli degli Ordini mendicanti è evidente l'evoluzione dell'a., da 'manuale', a libro da leggìo. Si continuava certo a cantare interamente a memoria, ma sul leggìo che poggiava sopra il dossale degli stalli bassi ai due lati del coro era aperto un ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] punto della valle della Mosa convergono diverse regioni naturali: la Hesbaye, il Pays de Herve, il Condroz e le Ardenne. D'altro canto l'incontro di un fiume di grande portata come la Mosa con un corso d'acqua a carattere tor rentizio, la Legia (od ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] riti di purificazione in uso presso vari popoli, non esclusi gli Ebrei, del mondo così antico come medievale. D'altro canto nelle scene che, all'interno dei cicli iconografici relativi alla prima apparizione pubblica di Gesù, precedono il suo b. - e ...
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ETTORE ("Εκτωρ, Hector)
H. Sichtermann
Ettore, figlio di Priamo e di Ecuba, da Apollodoro per primo indicato come il primogenito, nell'Iliade è il figlio prediletto e il sostegno della famiglia reale [...] agli Achei e incita i Troiani al combattimento, e così già nella grande battaglia il cui inizio è descritto nel IV canto dell'Iliade. Allorché questa battaglia prende una piega sfavorevole per i Troiani, corre in città per indurre sua madre a fare ...
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HIMEROPA (῾Ιμερόπα)
G. Scichilone
Sirena il cui nome appare esclusivamente su uno stàmnos attico a figure rosse da Vulci conservato a Londra nel British Museum (Inv. E 440).
Il vaso, attribuito dal Beazley [...] mito di Ulisse e le Sirene: H. vi compare come un uccello con volto femminile mentre con le ali spiegate e la bocca dischiusa nel canto sta su una roccia sotto la quale passa la nave dell'eroe.
È da notare, tuttavia, che il nome di H. non compare né ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] che, con Martini, fornisce la maggior parte di riferimenti documentari su G. - nel quale il padre dichiara di abitare in una casa sul canto di piazza S. Marco e di avere sei figli, tra i quali G. di anni cinque; più grande di G. era il primogenito ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] paradigma dell'arte umana che assume la Natura come propria norma ideale. La risposta di Zarlino che la musica che si canta oggi è il "sintono naturale" afferma l'identità tra Natura e arte, nel suo duplice significato di scienza (musica theorica) e ...
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LINO (Δίνος)
E. Paribeni
Personaggio mitico, talvolta detto figlio di Apollo, e di consueto collegato con le Muse e il mondo della musica.
A lui vengono attribuite varie invenzioni musicali o poetiche: [...] nucleo primitivo la storia di L. come quella di Lityerses e di altri, si riduce alla personificazione di un canto funebre che si è venuto più tardi ad arricchire di elementi mitici giustificativi. Le più antiche e consistenti tradizioni riferentisi ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] ; D. Dragonetti, Venezia 1846; Della vita e delle opere di G. M. Asola, Padova 1868.Come compositore il C. scrisse le cantate, tutte eseguite a Venezia, Il divieto d'Orfeo, a tre voci su libretto di A. Zanetti, 1804; Omaggio a Napoleone, a quattro ...
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(gr. Πήγασος)
Mitologia
Nella mitologia greca, cavallo alato, generato da Posidone e dalla Gorgone Medusa. Secondo la versione più nota balzò fuori dal collo della Gorgone quando Perseo le tagliò il capo, [...] cielo a tirare per Zeus il carro del tuono. Quando il Monte Elicona cominciò a salire verso il cielo per il piacere datogli dal canto delle Pieridi in gara con le Muse, P. per ordine di Posidone lo arrestò con un colpo di zoccolo che fece sgorgare la ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...