ZUMSTEEG, Johann Rudolf
Musicista, nato il 10 gennaio 1760 a Sachsenflur, morto a Stoccarda il 27 gennaio 1802. Studiò alla Karlschule a Stoccarda, e vi si legò in amicizia con il condiscepolo Schiller, [...] genere, ma specialmente si volse alla musica vocale da camera, portando a un grande sviluppo estetico il genere della ballata per canto e pianoforte, cui è legata la sua fama. Pregi singolari si possono però notare anche in altre composizioni, per es ...
Leggi Tutto
COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] il C. entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove si perfezionò in composizione con F. Fenaroli e nello studio del canto con S. Valente. I risultati raggiunti furono tali che a soli tredici anni il C. poté esordire componendo una Serenata, una ...
Leggi Tutto
GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] tra i due le numerose edizioni (recanti vicino al nome del G. quello di S. De Rossi) di melodrammi in riduzione sia per canto e pianoforte, sia per pianoforte solo di Bellini, Donizetti, G.S.R. Mercadante, L. e F. Ricci e altri.
La produzione dei due ...
Leggi Tutto
COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] pianoforte, op. 12; Trio per pianoforte, violino e viola, op. 22, Milano, A. Carulli; Fantasia su un tema del mº Bellini cantato dalla sig. Favelli nell'op. Il Tancredi per flauto o violino e pianof., op. 25, Milano, Lucca; Primo gran pot-pourri nell ...
Leggi Tutto
BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] di Torino l'11 nov. 1913.
Nel 1918 l'editore fiorentino M. Manni diede alle stampe l'inno Giovinezza giovinezza o Canto degli arditi, a firma di G. Castaldo, pseudonimo dello stesso Manni, e lo ripubblicò nel 1919 con alcune modifiche nella prima ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Salvatore
Aldo Bartocci
Nacque a Gallarate, nei pressi di Varese, il 19 apr. 1853 da Francesco e Maria Buffoni.
Favorito dall'ambiente familiare, rivelò precocemente singolari doti musicali: [...] nel 1873, dopo un soggiorno parigino, durante il quale conobbe C. Saint-Saëns e J. Massenet, ottenne l'insegnamento di canto corale nella civica scuola popolare di Milano e poi la direzione della cappella della chiesa di S. Carlo.
Appunto per la ...
Leggi Tutto
mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] . A Gregorio Magno, papa tra il 590 e il 604, si fa risalire l’opera di riordino dei canti sacri, che presero il nome di canti gregoriani.
La tradizione teorica greca proseguì nel primo Medioevo, quando la m. fu considerata una scienza, basata su ...
Leggi Tutto
Pausini, Laura. – Cantante italiana (n. Faenza 1974). La vittoria nella categoria Giovani al Festival di Sanremo del 1993 con il brano La solitudine ne ha segnato l’esordio e l’immediato successo. Interprete [...] Pausini (1993); Laura (1994); Le cose che vivi (1996); Tra te e il mare (2000); From the inside (2003); Io canto (2006); Primavera in anticipo (2008); Laura live world tour 09 (2009); Inedito (2011); Greatest hits (2013); Simili (2015); Laura Xmas ...
Leggi Tutto
Soprano bulgaro (n. Burgas 1934); ha esordito alla Scala di Milano nel 1960, per poi eseguire apprezzate interpretazioni (al Metropolitan di New York, al Covent Garden di Londra, all'Opera di Roma, all'Arena [...] è cimentata, inoltre, nel repertorio di Strauss, Janacek, Britten, Poulenc. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, si ricordano il premio Bellini (1965) e il premio Lorenzo il Magnifico (1990). Insegna canto all'Accademia Musicale Chigiana di Siena. ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] quotidiano.
Il D. morì a Bagnoli (Napoli) il 12 genn.1937.
Bibl.: S. Di Massa, La canzone napol. e i suoi rapporti col canto popolare, Napoli 1939, pp. 165, 167; V. Paliotti, La canzone napoletana ieri e oggi, Milano 1958, pp. 53, 60 ss., 70, 126; F ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...