Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] (da Venezia e dalla Savoia piovevano le rinunce a causa di vecchiaia, infermità, angustie economiche; Cosimo I dal canto suo metteva a disposizione, per creare un fronte compatto contro le probabili coalizioni anticuriali dei vescovi d'Oltralpe, ben ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] dall’esperienza interiore, isolata e incompiuta quanto si voglia, ma pur sempre precompresa come naturaliter religiosa, d’altro canto lo spiritualismo cercava recuperare, su queste basi morali e psicologiche, per via di immanenza e di indigenza un ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] profonda in seno al movimento, provocando diffidenze e reazioni negli ambienti più legati alla tradizione intransigente. D'altro canto, i vertici vaticani non potevano non vedere con preoccupazione questa frattura, tanto che, subito dopo la morte di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] risulta difficile poter seguire la vicenda cooperativa dei cattolici nei suoi sviluppi regionali e nei diversi settori. D’altro canto l’affermarsi della Cci è stato un poco più indagato tanto da permettere, sotto questo profilo, un primo accostamento ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] alla fine degli anni Sessanta, Roma 2000, pp. 452-453 e p. 534.
59 Boringhieri che apre nel 1957 e mette in cantiere l’opera di Freud, Adelphi che con Luciano Foà pianifica Nietzsche, Armando, a lungo editore della pedagogia, e Il Saggiatore nato nel ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] loro tendenza a una narratività compressa, e con l’infiltrazione di un linguaggio visivo derivato da libri di pietà popolare.
Il canto del cigno della leggenda è in Svizzera, e non in Italia99: nell’abside della chiesa di Santa Croce a Wiesendangen ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] altra. Nel caso spagnolo il ruolo della conflittualità etnonazionale è stato essenziale nella trasformazione dello Stato. D'altro canto la Spagna ha pienamente accettato la sfida, adattando le proprie istituzioni alla gestione del conflitto con nuovi ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] il secondo governo retto da un leader laico dopo quello della breve esperienza post-bellica di Ferruccio Parri.
Il canto del cigno
Furono tuttavia le elezioni del 198396, fermamente volute da Bettino Craxi97, leader del Partito socialista, a dare ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] furor di popolo, rifugiandosi a Cornate d’Adda, perché si rifiutò di cantare il Te Deum in Duomo il 2 giugno del 1861 per celebrare l’ della libertà religiosa individuale.
D’altro canto, l’antigiudaismo e l’antiprotestantesimo ebbero notevoli ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] di cautele per l’uso della tortura che i giudici di Milano hanno trascurato (e per questo sono colpevoli), d’altro canto avviva il suo testo con una intensità religiosa sconosciuta a Verri e a Beccaria.
La dignità umana, fondata sull’immagine di ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...