Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] di comfort ambientali (un esempio significativo è stato il ricorso pervasivo alla climatizzazione meccanica). D’altro canto anche l’urbanistica propone in quegli anni idee di città come megamacchine controllabili attraverso la tecnologia; modelli ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] svuotamento dei temi che appaiono secondarî o trascurabili se messi a confronto con quelli dei precedenti drammi. C. Fry dal canto suo, continua a puntare sulle sue innegabili risorse di abile manipolatore di parole, di immagini e di ritmi, ma la ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] troverà molti seguaci e che, più o meno modernizzata, sarà ripetuta in decine di statue inaugurate durante il regime di Salazar (Canto da Maia, Leopoldo d'Almeida, R. Gameiro, Barata Feio, A. de Brée, A. Duarte, M. Correia, ecc.). In questo contesto ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] e l'angoscia per l'uomo che ha perduto il senso del divino, mentre la poesia della natura si traduce spesso in un canto d'amore per la patria ritrovata.
La seconda corrente, la cosiddetta "guardia di mezzo", annovera soprattutto autori che negli anni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] delle origini, anche con l'uso di diversi materiali e il ricorso alle tradizioni tecniche locali. D'altro canto bisogna osservare che gli invasori turchi centroasiatici e mongoli finirono semplicemente per dare vita a nuove dinastie iraniane e ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] ; id., Gli scultori nei cantieri dei Magistri Antelami, ivi, 1992b, pp. 131-137, 154-156, 158-159; C. Di Fabio, Il Cantiere duecentesco della cattedrale, ivi, 1992a, pp. 156-158, 181-191, 196-199; id., Cantieri, scultori ed episodi di committenza nel ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] proliferazione dei centri liturgici nell'ambito degli edifici di culto. Con le nuove disposizioni nei riguardi del canto liturgico, connesse in particolare alla riforma gregoriana, la schola cantorum occupò, ampliandolo, lo spazio rettangolare della ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] condusse i teologi del sec. 12° allo studio della logica aristotelica, e i Cistercensi, volendo purificare il loro canto liturgico da indesiderati ornamenti, trovarono la giustificazione nella teoria musicale degli antichi. Si può ipotizzare che il G ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] insediamento che concentri in sé le funzioni essenziali, dannose per l'ambiente: la città (Deutscher Städtetag 1988). D'altro canto, si sostiene che il modello di vita urbano distrugge i propri fondamenti. La natura sulla quale è edificata la città ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] liturgico. Se ne fa risalire l'origine ai primi secoli del cristianesimo, come indirettamente prova l'antichità del canto intonato nella cerimonia di benedizione del cero (Exultet), che nell'Italia settentrionale accompagnava, in una formula non ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...