La comunità greca italiana (➔ minoranze linguistiche) è distinta in due aree: quella salentina (nella provincia di Lecce) e quella calabrese (nella provincia di Reggio Calabria). Le zone geografiche in [...] anni in cui venivano pubblicati i primi studi sul greco-calabro (Pellegrini 1880), Giuseppe Morosi, curando una raccolta di canti in griko (Morosi 1870), concludeva sostenendo un’affinità tra queste parlate e il greco moderno e proponendo così un ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] istriani, a cura G. Radole, Firenze 1965, pp. XIII s., e, sempre a cura dello stesso Radole, la Seconda raccolta di Canti popolari istriani, ibid. 1968, p. 243; infine: A. Dorsi, Il contributo di A. I. allo studio della letteratura popolare, tesi di ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] ago) butterfly, clampare. Per contro, sono italiane nel mondo molte parole delle arti figurative, dell’architettura, della musica, del canto e, in misura minore ma non meno significativa, della cucina, della moda e del design.
Da ultimo, notevole che ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] l’editore Sansoni. L’interpretazione continua del testo dantesco fu l’ultimo assiduo impegno della sua vita, ma si arrestò al canto XXVI dell’Inferno. Fu, ancora una volta, una ‘incompiuta’.
Opere: L’origine del presente in -t- nel medio-persiano dei ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] l’inadeguatezza quantitativa per eccesso (più) e per difetto (meno), ma in modo ancora più indeterminato:
(42) Giudica tu nel canto
qual più vaglia di noi (Pietro Metastasio, La gara)
(43) e chi la scure
asterrà pio dalle devote frondi,
men si ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] omiletiche, le vite e i diari di pellegrinaggio; della seconda metà del 13° sec. è lo Slovo o Merkurij Smolenskom («Canto di Mercurio di Smolensk»). Di particolare rilievo è l’attività letteraria legata alla città di Turov, documentata già nell’11 ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] di scrittura, e dunque al riconoscimento e all’uso di specifici registri nell’ambito della testualità scritta.
D’altro canto, il registro usato nel caso delle e-mail è più frequentemente e più marcatamente informale di quanto non avvenga nella ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] , avvocatura, agricoltura, magistratura, ecc. Altri nomi di attività non hanno contrassegni visibili: dedicarsi al commercio, al canto, alla medicina, ecc., dato che derivano da altri significati per trasposizione.
Possono darsi passaggi da una ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] soli 7 versi (di canzone?) Alegru cori, plenu di re Enzo (II: 20.3), altrimenti ignoti, nonché la prima stanza di Gioiosamente canto di Guido delle Colonne (II: 4.2) e le due stanze finali di S’eo trovasse Pietanza (II: 20.2), canzoni attestate pure ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] saggi critici del periodo giovanile.
Molti anni più tardi ribadiva a proposito di critica estetica e critica storicofilologica: "dal canto mio ho esercitato liberamente l'una e l'altra maniera di critica, secondo la piccola misura delle mie forze; e ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...