Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] dall'incontro con Stazio e in struttura con questi, come cantor de' buccolici carmi (Pg XXII 57: con riferimento a a tristitia et finit in laetitia " (Stazio, tragico, è appunto cantore de le crude armi / de la doppia trestizia di Giocasta, in ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] F., come bibliotecario, in Archivio trentino, XX (1905), 2, pp. 138-146; Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, IV, a cura di M. Cantor, Leipzig 1908, pp. 288-290, 699-701 e passim; C. Caroselli, Una controversia matematica tra G. F. e C. Baroni ...
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Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] parole dell'avo, specchio del verbo divino (XVIII 1-3). Così la figura dell'exul immeritus trapassa in quella del " cantor rectitudinis ".
Bibl. - Tra le biografie di D. che trattano, anche ampiamente, di C., si vedano soprattutto: G.L. Passerini, La ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] di applicazione della matematica sia del suo grado di astrazione, fino ad arrivare, con la teoria degli → insiemi di G. Cantor e la considerazione dell’→ infinito attuale, al grado più alto e perciò insidioso.
La matematica come insieme di teorie ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] of light from the Middle Ages to the Enlightenment. Papers read at a Clark Library Seminar… 1982, a cura di D.C. Lindberg - G. Cantor, Los Angeles 1985, pp. 3-65; C. Dollo, Astrologia e astronomia in Sicilia: da F. M. a G.B. Hodierna, 1535-1660, in ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] decennale necessario fino allora per formare un perfetto cantore ecclesiastico, indusse il papa Giovanni XIX a LXXXIII (1997), pp. 5-31; A. Rusconi, Philosophus, musicus, cantor: prospettive ideologiche nell'opera di G. d'A., in Note gregoriane, ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] 1958, pp. 79 s., 88 s.; A. Silvagni, Monumenta epigraphica christiana..., I, Cittàdel Vaticano 1943, tav. 43 n. 2; Hugh the Cantor, The History of the Church of York, a cura di C. Johnson, London 1961, ad Indicem; P. Abelardi Historia calamitatum, a ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] , per distinguerli dai tori del teorema KAM e per ricordare che sono degli insiemi di Cantor. Essi sono stati scoperti indipendentemente da Aubry, studiando metalli fortemente anisotropi, e da Mather, considerando sistemi dinamici a tempi discreti ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] (con necessario rimando a Cv IV VI 4 e 5), fonte copiosa del parlar poetico, onore e lume degli altri rimatori.
Al cantore dell'eroe capostipite della monarchia universale D. riconosce di dover lo bello stilo che gli ha fatto onore, in un momento in ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di questo pensiero religioso, la loro esistenza però non dipende da esse, a meno di non voler supporre che George Cantor, lo scopritore delle gerarchie delle serie transfinite, non sia stato solamente l'ideatore di "un paradiso dal quale nessuno ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.