La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] del continuo, e lo stesso vale addirittura per l'unione di una infinità che abbia la potenza del continuo.
Sempre a Cantor è dovuto il risultato, collegato, che il quadrato ha la stessa potenza del lato, una tappa miliare nello sviluppo della teoria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] dell'aritmetica. Né è motivo di conforto sapere che la critica colpisce del pari tutti coloro che, come Dedekind e Cantor, hanno fatto ricorso a estensioni di concetti (classi o insiemi) per fondare la matematica.
La scoperta di Russell, che inaugura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] n/m, e identifica (n,m) con (p,q) se e solo se n/m=p/q, ossia nq=mp. La rappresentazione di Cantor dei numeri reali prende una successione di numeri razionali r=(r0,…,rn,…) per rappresentare
quando r soddisfa il criterio (interno) di convergenza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] derivato di P. L'introduzione stessa dell''insieme' (Punktmenge), rese il linguaggio matematico chiaro come non lo era mai stato in passato. Cantor mostrò che (P')' è contenuto in P'. Definì poi per induzione P(0)=P e P(ν+1)=(P(ν))'. La successione ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] −an∣⟨ε per n>n1 e per ogni m intero positivo". A ognuna di queste successioni 'fondamentali' (oggi dette 'di Cauchy') Cantor associava un numero b, definito a meno di una relazione di equivalenza per le successioni e il campo dei numeri reali era ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] 1831-1916) si erano spinti oltre, ponendo le basi della teoria degli insiemi infiniti. Nel 1900 la teoria degli insiemi di Cantor o, più precisamente, quella parte della teoria che aveva a che fare con gli insiemi di punti, era stata generalmente ben ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] alla classe di funzioni o all'insieme astratto di importanti aspetti della teoria classica degli insiemi, per esempio quella di Georg Cantor (1845-1918).
Per esempio, se C[a,b] è l'insieme delle funzioni f (a valori reali) nella variabile reale s ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] 1926 scriveva di Luzin: "So che è un bravo specialista nel suo campo (la teoria degli insiemi e tutte le sciocchezze di Cantor e Lebesgue a essa legate), è un brillante professore, che ha creato a Mosca una scuola di allievi e con la sua influenza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] che insegnano nelle università del resto del paese; i temi di ricerca privilegiati sono l'analisi e la teoria dei numeri. Anche Cantor si è addottorato a Berlino con una tesi di teoria dei numeri sotto la direzione di Kronecker.
A Gottinga, dopo la ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] rilievo fu il tentativo di R. di portare a compimento i progetti di fondazione logica dell'aritmetica già intrapresi da G. Cantor, G. Peano e G. Frege. Nelle sue opere (A critical exposition of the philosophy of Leibniz, 1900, trad. it. 1972; The ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.